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Dati Ismea dal 7 al 13 settembre 2015

Frutta: regolari gli scambi di pomacee, calano i prezzi per l'uva da tavola

Nella 37ma settimana del 2015 il mercato per pesche, susine e nettarine si è concluso sulla base di quotazioni in rialzo da imputarsi esclusivamente al progressivo assottigliamento delle disponibilità. Si conferma lento il collocamento per l'uva da tavola con quotazioni in flessione per la produzione pugliese. Per il comparto delle pomacee le vendite sono proseguite regolarmente a fronte di una domanda che ha continuato a mostrare interesse all'acquisto.

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Pesche e nettarine: in ulteriore assottigliamento le disponibilità per pesche e nettarine la cui campagna giunge alle ultime settimane di commercializzazione. Un profilo qualitativo ancora adeguato unitamente a una domanda sia interna sia estera sufficientemente interessata ha permesso alla merce di essere agevolmente ceduta sulla base di quotazioni in rialzo.

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Susine: in progressivo assottigliamento l'offerta sui mercati prevalentemente rappresentata dalla varietà Angeleno e da limitate quote di President. La merce dall'adeguato profilo qualitativo immessa sul circuito commerciale ha continuato a essere oggetto di una domanda sia interna sia estera interessata che ne ha permesso un'agevole collocazione sulla base di quotazioni in rialzo.

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Uva da tavola: il mercato è risultato caratterizzato da una lenta attività di contrattazione. Una limitata attività di scambio è stata registrata per le uve pugliesi la cui offerta a causa delle piogge delle scorse settimane ha evidenziato problemi qualitativi legati alla spaccatura degli acini. In tale contesto le vendite concluse si sono svolte a ritmi lenti e sulla base di quotazioni in flessione sia su base congiunturale che tendenziale. Si conferma sottotono il mercato anche per le uve siciliane e metapontine con quotazioni che tuttavia rispetto alla precedente rilevazione hanno teso alla stabilità, fatta eccezione per la varietà Palieri metapontina scambiata sulla base di prezzi cedenti.

Pere da consumo fresco: sono proseguite regolarmente le operazioni di raccolta delle varietà autunnali. La produzione in termini quantitativi risulterebbe in ulteriore flessione in particolare per Abate Fetel e Kaiser a causa delle grandinate che il cinque settembre si sono abbattute nelle aree emiliano-romagnole dove si concentra la maggior parte della produzione nazionale. Sotto il profilo commerciale le contrattazioni in campagna sono proseguite regolarmente e sulla base di quotazioni stabili ma in rialzo rispetto a quelle registrate nella precedente campagna. Sempre più contenute le disponibilità per le pere estive i cui quantitativi immessi sul mercato hanno trovato agevole collocamento solo in presenza di un adeguato profilo qualitativo in termini di calibro.

Mele da consumo fresco: hanno avuto inizio negli areali campani le contrattazioni in azienda per la varietà Annurca. Dalle prime informazioni assunte si stima un'offerta in linea a una produzione media e un profilo qualitativo del tutto soddisfacente. I prezzi di esordio si sono attestati su valori superiori a quelli registrati nella precedente campagna. La commercializzazione del prodotto in uscita da magazzino ha riguardato prevalentemente le varietà del gruppo Gala per le quali il mercato soprattutto estero ha mostrato un buon interesse, con quotazioni che si sono attestate su livelli superiori a quelli dello stesso periodo della passata stagione.
Data di pubblicazione: