Nel Grossetano i prezzi sono confermati. In controtendenza solo i listini del prodotto scambiato a Rovigo, in ripresa grazie a una buona intonazione della domanda. Rilevate poi le prime quotazioni degli asparagi verdi di Cuneo e Ferrara.
Prezzi medi per piazza - terza settimana di aprile 2015 con variazione su settimana precedente (quarta colonna) e su stessa settimana dell'anno precedente (quinta colonna) - Clicca qui per ingrandire tabella

Nella settimana dal 13 al 19 aprile (16ma), il prezzo medio all'origine era di 3,16 euro/kg, il 3,4% in meno rispetto ai sette giorni precedenti e l'11,5% in più rispetto alla stessa settimana del 2014.

Come si può notare dal grafico sopra, a fine marzo e a inizio aprile si sono registrati i picchi, rispettivamente al ribasso (2,68 euro/kg) e al rialzo (3,45 euro/kg).
Prezzi all'ingrosso
Dal 13 al 23 aprile 2015, sulla piazza di Torino, gli asparagi verdi hanno mostrato un andamento tendente al ribasso. Gli ortaggi italiani di calibro 12-16, I categoria e presentati in mazzi sono passati da un prezzo prevalente di 5,35 (13/04) a 3,60 euro (23/04). La stessa tipologia di prodotto ma di origine spagnola ha raggiunto una quotazione prevalente di 3,45 euro, dopo un valore di 4,45 euro.
I calibri 16-20 italiani hanno invece registrato un calo da 5,85 (13/04) a 4,05 euro (23/04). Andamento simile per la stessa tipologia di origine spagnola, con prezzo prevalente passato da 5,30 a 3,75 euro.
CAAT: asparago verde, calibro 12-16 di origine italiana - Clicca qui per ingrandire il grafico

Dalla 16ma alla 17ma settimana del 2015, sulla piazza di Fondi gli asparagi verdi di calibro 12-16, I categoria, in mazzi sono passati da un prezzo prevalente di 4,90 (13/04) - al netto di Iva e tara - a 2,20 euro/kg (22/04).
Sulla piazza di Roma, la quotazione prevalente degli asparagi italiani di calibro 12-16 è diminuita da 4,50 (12/04) a 3,50 euro (16/04); per il calibro 16-20 si è registrata una variazione di un euro (da 4 a 3 euro).