Come si sta rafforzando Carrefour in Europa (e non solo)?
Approvazione condizionata per l'acquisizione di DIA in Francia
L'autorità garante della concorrenza ha dato la sua approvazione per l'acquisizione di DIA France, a condizione che ceda 56 dei suoi punti vendita, le cui posizioni non sono state rivelate. Non sono stati forniti dei tempi, ma Carrefour ha riferito che la transazione dovrebbe essere completata "nelle prossime settimane", intendendo, plausibilmente, entro la fine dell'anno. L'acquisizione migliorerà la presenza di Carrefour in città chiave, specialmente a Parigi, e aiuterà ad assecondare la tendenza sempre più crescente tra i consumatori di acquistare meno e più spesso.
Espansione in Belgio
Carrefour vede nuove opportunità in Belgio, dove potrebbe aprire dai quattro ai sei ipermercati nei prossimi dieci anni, dimostrando quanto sia intenzionato sul lungo termine a mantenere la sua attenzione sui punti vendita più grandi. A breve termine, Carrefour si concentrerà sul format Express (negozio di prossimità, ndt), con programmi di aprirne altri 20 circa il prossimo anno. Quando questi negozi apriranno, è molto probabile che annovereranno una porzione maggiore di prodotti locali. Carrefour ha lanciato una campagna per promuovere i prodotti belgi, con lo slogan "Let's go Belgetarian!" (Diventiamo Belgetariani!). Una campagna simile è in corso in Francia per promuovere i produttori francesi di ortaggi di stagione.
Fusione in Bulgaria
L'attività di franchising di Carrefour in Bulgaria, Marinopoulos, si fonderà con la catena locale Picadilly, soggetta ad approvazione normativa. L'entità risultante dalla fusione comprenderà 75 punti vendita e sarà guidata dall'amministratore delegato di Marinopoulos, Jerome Luber, in qualità di direttore regionale. Milos Ristic e Tanya Kosseva-Boshova avranno in mano le redini del nuovo gruppo in Bulgaria, gruppo che si concentrerà immediatamente sull'espansione.
In quali altri luoghi Carrefour ha intenzione di crescere?
I piani di espansione non sono però confinati all'Europa. Questa settimana, Carrefour aprirà il suo primo punto vendita di prossimità a Shangai, in Cina. In quanto ultimo arrivato, Carrefour non avrà vita facile: Family Mart, Lawson, All days, Kedi e Quik sono già molto forti su questo mercato . Non solo hanno occupato le location migliori, ma offrono sempre più servizi ai clienti; Family Mart, ad esempio, offre il servizio di raccolta ordini in 300 negozi. In aggiunta, molti negozi hanno introdotto servizi di ristorazione.
Alla convention annuale della China Chain Store and Franchise Association (CCFA), tenutasi a inizio novembre 2014, il vicepresidente del gruppo nonché presidente e CEO di Carrefour Cina, Thierry Garnier, ha commentato che "dato l'impatto dell'e-commerce, i retailer dovrebbero innovarsi in maniera attiva e considerare attività multi-format".
Fonte: retailanalysis.igd.com
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