I germogli dei broccoli migliorano la salute in zone ad alto inquinamento atmosferico

Un nuovo studio condotto su quasi 300 cittadini di una delle aree più inquinate della Cina indica che bere ogni giorno una bevanda ottenuta da germogli di broccoli migliora gli effetti dell'esposizione agli alti livelli di inquinamento. Appena mezzo bicchiere di questa bevanda, infatti, ha aiutato i partecipanti ad espellere velocemente il benzene, un agente conosciuto come promotore del cancro negli esseri umani, e l'acroleina, un irritante per i polmoni.

Secondo i ricercatori del Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, in collaborazione con i colleghi di diverse istituzioni statunitensi e cinesi, la bevanda fornisce una sostanza chiamata "sulforafano", un composto vegetale che, negli studi sugli animali, ha già dimostrato di possedere delle qualità preventive per il cancro.

L'inquinamento atmosferico - classificato come cancerogeno dall'Ente di Ricerca per il Cancro della Who Organizzazione mondiale per la salute - causa 7 milioni di morti all'anno in tutto il mondo (dati Who). La Cina, in particolare, presenta i peggiori livelli di inquinamento dell'aria in molte parti del suo territorio.

E' stato scoperto che uno stile alimentare ricco di crucifere, come i broccoli, riduce il rischio di patologie croniche degenerative, compreso il cancro. I germogli di broccoli sono una fonte di glucorafanina, una sostanza che sprigiona sulforafano durante la masticazione del vegetale o durante l'ingestione della bevanda. Questa sostanza incrementa gli enzimi che aumentano la capacità dell'organismo di sbarazzarsi degli inquinanti atmosferici.

Lo studio, durato 12 settimane, ha osservato 291 partecipanti - 62 uomini e 229 donne, con un'età media di 53 anni (variabile dai 21 ai 65 anni) - che vivono in una comunità agricola rurale nella provincia dello Jiangsu, a circa 80 km a nord di Shanghai, una delle zone più industrializzate della Cina. I partecipanti hanno ingerito una bevanda a base di acqua sterilizzata e succo di lime e di ananas, mentre la bevanda destinata al gruppo di trattamento conteneva anche una polvere liofilizzata di germogli di broccoli contenente glucorafanina e sulforafano.

I ricercatori hanno scoperto che, tra i partecipanti che ricevevano la bevanda a base di germogli di broccoli, il tasso di escrezione del benzene è aumentato del 61% a cominciare dal primo giorno di trattamento e durante tutto il periodo di 12 settimane. Inoltre, il tasso di escrezione dell'acroleina, è aumentato rapidamente del 23% durante le 12 settimane.

In un altro studio, i ricercatori hanno scoperto che il sulforafano potrebbe esercitare le sue azioni protettive tramite l'attivazione di una molecola di segnalazione denominata NRF2, che aumenta la capacità delle cellule di adattarsi e sopravvivere a una vasta gamma di tossine ambientali. Questa strategia potrebbe essere efficace anche per alcuni inquinanti che si trovano nell'acqua e negli alimenti.

Fonte: examiner.com

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