Gennaro Galdiero e Pasquale Savanelli in una foto di repertorio risalente al 2012.
In ogni caso, sia in occasione del primo come del secondo interrogatorio, l'uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere, rifiutandosi ancora di fornire un movente; secondo l'avvocato difensore, il silenzio si dovrebbe ad un forte stato di stress emotivo che non permetterebbe al Savanelli di approfondire i dettagli del delitto del quale si è già accusato, senza però aggiungere ulteriori dettagli.
Nel frattempo, è stato scarcerato un nipote di Savanelli - il 28enne Donato De Rosa - in un primo momento arrestato a seguito del ritrovamento di armi e munizioni scoperte dai Carabinieri durante una perquisizione domiciliare in una casa rurale sita in Marzano Appio (CE). Come riportato da Caiazzorinasce.net non c'è infatti alcun collegamento tra le armi ritrovate e il delitto. Nelle ultime ore - sempre secondo Caiazzorinasce.net - altre abitazioni nella disponibilità dei parenti di Savanelli sono state controllate.
I Carabinieri della Compagnia di Capua, su disposizione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, sono alla ricerca, infatti, di altri elementi che potrebbero essere utili ai fini dell'indagine.