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Lutto nel settore dell'aglio: addio a Lauretta Cervati

Ci ha lasciati Lauretta Cervati: donna, madre e imprenditrice di spicco del settore dell'aglio. Il genero Piergiorgio Fava, nonché responsabile commerciale della Cervati Import Export, racconta: "Lauretta nasceva 70 anni fa nel comune di Gavello, in provincia di Rovigo. Il padre Fernando avviò l'impresa negli anni '60; Lauretta e il fratello Malvi collaborarono uniti fino alla morte del padre".

"Negli anni '90 il fratello si staccò dall'impresa originaria, fondando l'azienda concorrente Cervati Malvi - continua Piergiorgio - Lauretta, tenace e preparata come tutti l'hanno conosciuta, non ha abbandonato l'impresa di famiglia, ma anzi con l'aiuto mio e dell'unica figlia, Federica, ha fatto sì che l'azienda storica rimanesse in vita".


Piergiorgio Fava e Lauretta Cervati, ripresi da FreshPlaza in occasione di Fruit Logistica 2012. FreshPlaza è vicina al dolore della famiglia e degli amici dell'imprenditrice e vuole ricordare Lauretta, oltre che per la sua professionalità, anche per il suo sorriso.

Negli anni 2000, con maggiore vigore, Cervati ha realizzato due nuove sedi di stabilimento nel comune di Villadose, efficienti e ben strutturate, dove si lavora aglio e scalogno. "A dimostrazione dell'energia impiegata nella sua attività, cui ha dato sempre il massimo, parlano i risultati d'impresa, che vedono oggi l'azienda Cervati Import Export fra le principali protagoniste nell'intera Europa, con una clientela che spazia dalla Scandinavia a Israele, oltre a quella nazionale ovviamente".

Molto conosciuta all'estero per le campagne di acquisto del prodotto in Spagna, Argentina, Egitto, Ungheria e Cina, Lauretta ha avuto sicuramente un ruolo da protagonista nell'incentivare la produzione e commercializzazione dell'aglio italiano.

Lascia l'azienda nelle buone mani della figlia Federica e del genero Piergiorgio.

A ricordare Lauretta Cervati è anche l'amico Antonio Tuccillo, amministratore della Agrimpex Farming Srl: "Lauretta rappresenta il lavoro e la forza del Polesine, è stata una donna forte, una cara amica e una collega leale. Il settore dell'aglio perde un'interprete di sani principi e di grande forza morale, ma soprattutto una lavoratrice instancabile, capace di dimostrare che, con la dedizione all'attività, si può giungere a diventare un sano e forte riferimento nel commercio italiano ed europeo degli specialisti in aglio".
 
"Ha segnato un percorso per la sua azienda e per i suoi familiari, i quali certamente faranno tesoro di tutti i suoi insegnamenti e lezioni di vita, affrontando con la sicurezza di sempre il mondo del commercio - continua Antonio - Personalmente, perdo una cara collega ed amica: mi mancheranno le periodiche chiacchierate che piacevolmente ci scambiavamo, riflettendo e talvolta azzardando previsioni di mercato in maniera sempre leale e sincera. La notizia della sua scomparsa mi ha profondamente segnato ed esprimo il mio cordoglio a tutti i suoi familiari, unendomi al loro dolore. Ciao Lauretta!".