Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Raccolta robotica sotto serra: realizzato il primo prototipo che sara' completamente indipendente

Può un robot muoversi in una serra, effettuando tutto il lavoro di raccolta degli ortaggi che viene di solito affidato alla mano dell'uomo? E potrebbe essere questo il futuro della coltivazione del peperone? Presso l'Università olandese di Wageningen è stato costruito un prototipo di robot in grado di rispondere positivamente a queste domande. Il robot è dotato di un braccio che termina con una pinza a nove punti di snodo, oltre ad alcune telecamere 3D.


Jochen Hemming della WUR-Wageningen University

Ad aprile 2012 il primo prototipo del robot è stato testato sotto serra. Entro il prossimo autunno, questo macchinario dovrebbe essere in grado di raccogliere i peperoni operando in modo indipendente.

E' questa la parte difficile, spiega il ricercatore Jochen Hemming della WUR: "Hai a che fare con un prodotto delicato in un ambiente non strutturato. I frutti sono per lo più nascosti tra le foglie. Un robot deve essere in grado di distinguere tra una foglia e un gambo, entrambi verdi, per evitare di danneggiare la pianta".

La ricerca è ancora in corso; ma il progetto produrrà una valida alternativa al lavoro manuale? In precedenza un macchinario simile per la raccolta dei cetrioli si è rivelato inutile. "La macchina deve inoltre essere economicamente sostenibile", ammette Hemming. "Abbiamo chiesto ai coltivatori quanto fosse la paga oraria per i loro dipendenti e sviluppato il nostro robot in base a questi costi". Ciò significa che, per essere economicamente competitiva, la macchina deve raccogliere un peperone ogni sei secondi, giorno e notte.

"Questo è quello che stiamo cercando di realizzare ora, ma siamo ancora lontani dalla commercializzazione. Diciamo che stiamo ancora ragionando sulla filosofia che ci sta dietro: possiamo davvero realizzare questo, e se sì, come?".

Il progetto fa parte di "cRops" - Clever Robots for Crops, un programma europeo del Seventh Framework. cRops svilupperà il know-how scientifico e diversi prototipi per la raccolta di peperoni coltivati in serra, frutta e uva da vino di qualità premium (vedi anche notizia su FreshPlaza del 21/04/2011).

Guarda un video dei robot in azione

Data di pubblicazione: