Coldiretti: salgono a 300.000 le donne manager nei campi
L'occasione per fare il punto sulle "quote rosa dell'agricoltura" è la consegna al Ministero delle Politiche Agricole del premio De@Terra promosso dall'Osservatorio Nazionale per l'imprenditoria e il lavoro femminile in agricoltura alle imprenditrici agricole della Coldiretti che si sono distinte per creatività ed innovazione.
Sulla base dell'analisi Coldiretti su dati Unioncamere, Inps e Istat, quasi una impresa agricola su tre (29 per cento) è condotta dalle donne che hanno aumentato progressivamente nel tempo il loro peso all'interno del settore agricolo dove hanno trovato occupazione come dipendenti ben 406.000 lavoratrici nel 2011. La capacità di coniugare la sfida con il mercato, il rispetto dell'ambiente e la qualità della vita a contatto con la natura sembra essere - sottolinea la Coldiretti - una delle principali ragioni della presenza femminile nelle campagne.
L'ingresso progressivo della presenza femminile nell'agricoltura italiana - continua la Coldiretti - ha certamente dato un forte impulso all'innovazione che ha caratterizzato il settore con l'ampliamento delle attività ad esso connesse come la trasformazione dei prodotti, la crescente attenzione al benessere, il recupero di antiche varietà, le fattorie didattiche, gli agriasilo, la pet-therapy, l'adozione di piante e animali on line e tante altre innovazioni in rosa che le aziende vincitrici, diffuse in diverse tutte le regioni, hanno come peculiarità.