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Mele a polpa rossa: c'e' ancora da lavorare

Durante il terzo e ultimo giorno di lavori del congresso "La Mela nel Mondo", tenutosi nell'ambito di Interpoma 2012, Markus Bradlwarter, del Consorzio innovazione varietale Alto Adige, ha illustrato i risultati di alcuni test condotti sui consumatori per valutare il gradimento delle mele a polpa rossa.



Dal punto di vista del consumatore, si tratta della vera innovazione nel segmento della mela, grazie all'aspetto interno (ma anche esterno) interessante e visivamente accattivante, oltre ad un nuovo sapore e ai vantaggi per la salute.

Dal punto di vista del cliente, le mele a polpa rossa sono interessanti da "comunicare"; offrono infatti un vantaggio competitivo, si differenziano dalle altre e creano valore aggiunto.

Per quel che riguarda il moltiplicatore, le mele a polpa rossa rappresentano una sfida, che offre le giuste motivazioni per portare qualcosa di nuovo e favorire l'innovazione varietale.

Anche il produttore, infine, troverà in queste varietà nuove motivazioni e nuove sfide, oltre a un nuovo sostegno per il miglioramento del proprio reddito.

Secondo Bradlwarter, tuttavia, ci sono ancora molti quesiti aperti o solo parzialmente risolti, sia nella coltivazione che nella commercializzazione. I test finora realizzati sono stati poco significativi e quindi è difficile capire se le mele a polpa rossa potranno rappresentare solo una nicchia di mercato o qualcosa di più.



Nel 2011, il Consorzio Mela Alto Adige ha condotto un'indagine per conoscere le aspettative riguardanti le mele a polpa rossa in tre città campione (Bari, Milano e Roma) su un totale di 120 intervistati.

Come prevedibile, le mele a polpa rossa sono in gran parte sconosciute, ma suscitano una certa curiosità. Tuttavia, gli intervistati non sanno bene come valutare le mele. Nella valutazione globale, molti risultano neutrali ma la tendenza è comunque positiva.

In generale, l'atteggiamento dei consumatori è ambivalente: si mostrano interessati al nuovo frutto e ne apprezzano le qualità, pur sospettando che si tratti di un prodotto geneticamente modificato.

I partecipanti all'indagine hanno mostrato una certa titubanza circa la futura volontà di acquisto. Intenzione che, tuttavia, aumenta, quando si comunicano gli effettivi vantaggi sulla salute.

I risultati dimostrano quindi che, per avere successo, le mele a polpa rossa necessitano di un'adeguata campagna di comunicazione che ne spieghi le qualità e gli effetti salutistici.