Sintomi dell'ipertensione, un aiuto dalle fragoline di bosco
Le fragoline di bosco sono dei frutti davvero deliziosi, molto dolci, facili da assimilare, e anche i diabetici possono consumarne in tutta tranquillità. Sono particolarmente ricche di vitamina C, sali minerali quali calcio, potassio, ferro, magnesio e fosforo. Inoltre, sono utili nel combattere lo stress e nel regolare i livelli ormonali.
Come accennato anche all’inizio, le fragoline di bosco favoriscono la diuresi, una delle necessità primarie per chi soffre di ipertensione, in quanto va incontro alla ritenzione dei liquidi. Questi frutti, infatti, essendo ricchi di magnesio e poveri di sodio, hanno un effetto drenante. Per sfruttare al massimo questa proprietà, si possono usare i frutti freschi per preparare dei frullati da consumare a colazione 3 volte a settimana.
Le fragoline di bosco, inoltre, essendo anche una buona fonte di vitamina C, svolgono una spiccata azione antiossidante, contrastando l’effetto dei radicali liberi, i nemici numero 1 non soltanto della pelle, ma anche della salute in generale.
Di questi frutti tipici del sottobosco si usano anche le foglie sotto forma di infuso per favorire la diuresi, ma anche per combattere i reumatismi e le affezioni dell’apparato renale. E’ anche vero, però, che le fragoline, così come le fragole in generale, contengono salicilato, una sostanza che può far sviluppare allergie o intolleranze in soggetti predisposti o nei bambini ancora piccoli, quindi bisogna fare un po’ di attenzione. Chi è allergico farebbe bene ad evitarne il consumo, anche perché non è stato dimostrato che la vecchia tecnica di lavarle con l’aceto sia in grado di impedire una reazione allergica.