Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

"La Manovra del Governo Monti: tutti i dettagli del Decreto "salva-Italia"

Dopo il Consiglio dei Ministri (Cdm), il premier annuncia i contenuti delle misure per fronteggiare la crisi: "Nessun intervento sull'Irpef, aumento del 2% dell'Iva da settembre del 2012"

Nella manovra appena varata dal Cdm, si è dato peso all'equità. Lo ha detto il premier Mario Monti in conferenza stampa. "Abbiamo avuto cura nel distribuire i sacrifici", ha spiegato Monti annunciando misure più severe nella lotta all'evasione. "Fino ad oggi in Italia abbiamo visto tanti decreti salva qualcosa, che erano espressione di interessi particolari" - ha aggiunto Monti -Questo chiamatelo decreto salva Italia".

"Tiriamo la cinghia, ma subito impegni per la crescita"
"Per certi aspetti abbiamo da tirare la cinghia e per altri mettiamo subito in opera meccanismi per la crescita dell'Italia", ha aggiunto Monti, facendo riferimento a provvedimenti in favore di donne, giovani, per una migliore coesione territoriale e per lo sviluppo del mezzogiorno.

COSTI DELLA POLITICA

Monti: "Rinuncio al mio compenso da premier"
"Nel momento in cui si chiedono sacrifici a tutti i cittadini mi è sembrato doveroso rinunciare al mio compenso come Presidente del Consiglio e ministro dell'Economia", ha detto il Presidente del Consiglio.

Membri governo dichiareranno tutto il patrimonio
''Per i membri del Governo ci sarà un criterio di trasparenza a livello delle migliori pratiche internazionali, e abbiamo deciso di ispirare le nostre dichiarazioni patrimoniali al principio di non dichiarare solo quello che prevede la modulistica attuale ma di dichiarare per intero i patrimoni'', ha spiegato il premier.

Eliminate le giunte provinciali
''Non e' nostro potere abolire le province nel decreto odierno'', ma nel provvedimento abbiamo ''profondamente modificato le province: abbiamo eliminato le giunte provinciali e c'è una drastica riduzione del numero consiglieri'', ha detto Monti.

Stop doppi stipendi dei ministri
''I soggetti chiamati all'ufficio della presidenza del consiglio, di ministro e sottosegretario per tutta la durata dell'incarico cessano da qualunque altro trattamento retributivo gravante sul bilancio dello stato''. Lo ha detto il presidente del consiglio Mario Monti, leggendo la nuova norma introdotta in manovra.

FISCO, IVA ED EVASIONE

Misure incisive contro l'evasione
Il governo ''ha preso misure significative contro l'evasione fiscale'': già in passato sono stati fatti simili interventi, ma ''vedrete che i nostri provvedimenti sono piuttosto incisivi''. Così il premier Mario Monti nel corso della conferenza stampa tenuta al termine del Cdm.

No ai condoni
''Va esclusa la possibilità di ricorrere a condoni''. Lo ha detto il presidente del consiglio Mario Monti nella conferenza stampa al termine del Cdm, sottolineando che ''la lotta all'evasione è una priorità di questo governo''.

Una tantum su capitali scudati
Un prelievo una-tantum dell'1,5% sui capitali fatti rientrare in Italia con lo scudo fiscale. "Ci sarà un "intervento una-tantum di pari importo dell'imposta di bollo dell'1,5% per i capitali fatti rientrare in Italia con lo scudo fiscale. Questi interventi - ha sottolineato Monti - hanno valore di giustizia".

Favorevoli alla tassazione delle transizioni finanziarie
La posizione dell'Italia è ora ''più favorevole alla tassazione sulle transazioni finanziarie. Mentre prima la posizione era contraria. Certo non è un singolo paese che può prendere un provvedimento di tale genere''. Lo ha detto il premier, Mario Monti, in conferenza stampa.

Fiscalità non punitiva per le Pmi
La manovra prevede un ''allargamento delle basi imponibili, anche per le Pmi, introducendo però per loro una fiscalità non punitiva", ha detto il premier Mario Monti.

Iva, Ici, bolli su conti correnti, tassa auto di lusso, barche e aerei
Il Governo tasserà le abitazioni, aumenterà i bolli "e non solo sui conti correnti", tasserà le barche sopra i 10 metri, le auto di lusso e gli aerei privati. L'aumento dell'Iva del 2% scatterà dal primo settembre 2012, a copertura della clausola di salvaguardia e da attuare "solo nel caso in cui sia necessario".

Nessun intervento sull'Irpef
Nessun aumento delle aliquote massime dell'Irpef, come si era ipotizzato in questi giorni, ma aumento dell'addizionale regionale. Lo ha chiarito il ministro per i Rapporti con il Parlamento Piero Giarda, nella conferenza stampa al termine del Cdm che ha approvato la manovra. "Non ci sono interventi correttivi delle aliquote Irpef al 41% né di quella al 43%", ha chiarito Giarda.

Misure che pure erano presenti nelle bozze, tanto che il ministro spiega: "Lo abbiamo compensato con il tentativo di aumentare la partecipazione delle persone fisiche alla spesa sanitaria. Viene leggermente aumentata l'addizionale Irpef con corrispondente diminuzione dei trasferimenti alle Regioni". Giarda non ha quantificato l'aumento dell'addizionale, ma fonti delle Regioni parlano di un aumento dello 0,33%, dallo 0,9 all'1,23%.

Vietato uso contante sopra i 1000 euro
"Viene attuato un pacchetto antievasione che prevede il divieto di uso del contante per pagamenti superiori ai mille euro". E' quanto ha deciso il Consiglio dei ministri.

Irap ridotta a chi assume giovani e donne
Il Governo ridurrà l'Irap alle aziende con dipendenti giovani e donne. Lo rende noto il ministro per i Rapporti con il Parlamento Giarda.

Imposta di bollo su tutti i prodotti finanziari
Nella manovra del governo ci sarà un'imposta di bollo sui conti titoli. Lo ha confermato il vice-ministro Vittorio Grilli. "Il precedente governo - ha detto Grilli - aveva introdotto questa piccola imposta di bollo solo per i conti correnti. Ora questa imposta viene estesa a tutti i prodotti finanziari. E' una piccola patrimoniale sulle attività finanziarie".

PENSIONI

Fornero: "Evitare privilegi. Metodo contributivo per tutti"
''Abbiamo passato al setaccio il sistema pensionistico per individuare privilegi ed eliminarli o attenuarli''. Lo ha detto il ministro Elsa Fornero, spiegando che si è optato per ''un metodo uniforme per il calcolo della pensione: per tutti si calcola con la stessa formula che e' metodo contributivo. Nessun euro deve essere perso''.

Contributo da pensioni più ricche
''Abbiamo chiesto un contributo di solidarietà alle pensioni più ricche e avvantaggiate''. Lo ha detto il ministro del Welfare, Elsa Fornero, in conferenza stampa.

Il ministro Fornero parla di sacrifici e si commuove
Il ministro del Welfare Elsa Fornero si commuove durante la conferenza stampa di presentazione della manovra. Inizia spiegando ''i vincoli finanziari oggi sono severissimi: nessuna riforma nell'anno della sua introduzione da risparmi. E' un meccanismo lungo. E allora abbiamo dovuto, e ci e' costato anche psicologicamente, chiedere un sacr...''. Il ministro non termina la frase che si riferiva al blocco della perequazione delle pensioni.



No al blocco dell'inflazione fino al doppio delle minime
''Grazie ai proventi derivanti dal dal bollo sullo scudo fiscale possiamo dare non metà copertura dall'inflazione, come pensavamo, ma piena copertura dall'inflazione, anche per le pensioni comprese tra quella minima che è di 480 euro e la doppia della minima''. Lo ha detto il presidente del consiglio Mario Monti.

Pensioni d'anzianità: uomini a 42 anni, donne a 41 anni
Sulla pensioni di anzianità "abbiamo deciso di lasciare l'anzianità delle donne a 40 anni più uno, perché c'è già, più un mese già scattato. Quindi 41 anni e un mese per le donne. Per gli uomini chiediamo un sacrificio: l'anzianità si acquisisce con 42 anni e un mese dal primo gennaio 2012". E' quanto ha spiegato il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, nel corso di una conferenza stampa.

Età minima: donne 62 anni, uomini 66
"L'età minima per andare in pensione sarà di 62 anni per le donne e di 66 anni per gli uomini. Dal 2018 anche le donne dovranno andare in pensione a 66 anni". Lo ha detto il ministro del Lavoro e della Previdenza sociale, Elsa Fornero.

CRESCITA E SVILUPPO

Liberalizzati vendita farmaci e orari negozi
Il Consiglio dei Ministri ha deliberato con la manovra un insieme di liberalizzazioni per la vendita di farmaci, per i trasporti e per gli orari dei servizi commerciali. Vengono potenziate le funzioni dell'Antitrust.

Premio fiscale a chi mette soldi nelle aziende
''Abbiamo deciso un primo intervento fiscale per favorire chi mette capitale nell'azienda per crescere consolidarsi e fare investimenti, attraverso una sigla che si chiama Ace: si premia fiscalmente il capitale che si mette nelle aziende''. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Corrado Passera in conferenza stampa.

In arrivo autorità dei trasporti
Le misure sullo sviluppo contenute nella manovra consentiranno anche di ''aprire il sistema dei trasporti'' e per questo ''verrà messa a punto prossimamente una Autorità per l'apertura del settore''. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Corrado Passera.

Cipe, decine di miliardi per nuovi progetti
Il ministro allo Sviluppo, Corrado Passera, annuncia che domani, martedì 6 dicembre, ci sarà una riunione del Cipe e che grazie alle nuove regole sulla realizzazione delle infrastrutture varate oggi con la manovra, si sbloccheranno progetti per ''decine di miliardi''.

I NUMERI DELLA MANOVRA

Manovra da 30 miliardi
''Le cifre globali della manovra rispecchiano in toto le richieste della Commissione europea''. Lo ha detto il viceministro all'Economia, Vittorio Grilli in conferenza stampa. L'entità lorda della manovra è di 30 miliardi in tre anni e 20 miliardi netti. Sono state adottate "misure strutturali per 20 miliardi circa per il triennio. Misure strutturali sia dal punto di vista dei conti pubblici sia della crescita, vuol dire che non hanno forma una-tantum, ma hanno carattere strutturale. Di questi 20 miliardi netti ci sono circa 30 miliardi lordi di interventi".

L'UE promuove la Manovra del governo Monti
L'Europa promuove la Manovra di Monti. "Le misure varate sono tempestive e ambiziose, un segnale necessario di un nuovo approccio di politica economica", ha detto il commissario UE per gli Affari economici e monetari Olly Rehn. "E' un passo significativo per rimettere in ordine le finanze pubbliche e sostenere la crescita, preservando l'equità sociale e la correttezza attraverso misure su tasse, pensioni e liberalizzazioni", ha aggiunto.

Il pacchetto, ha osservato ancora il commissario, "dovrebbe aiutare l'Italia a raggiungere l'obiettivo del pareggio di bilancio nel 2013". E questo, ha concluso, "è essenziale per rafforzare la credibilità dell'economia italiana ma anche per riguadagnare il controllo sull'altissimo debito e alleviarne il peso sulle generazioni future".
Data di pubblicazione: