PSR Day: raccontare l’agricoltura attraverso i temi e le prospettive del Programma di sviluppo rurale
Da sinistra: Marco Vernetti (Funzionario Assessorato Agricoltura Provincia di Cuneo) e Giorgio Ducco (Moderatore del Convegno, Docente del "Virginio").
L’iniziativa è stata un’occasione di approfondimento sul settore primario. I vari interventi hanno permesso di approfondire le tematiche legate alle politiche agricole e di mettere a confronto i punti di vista delle diverse componenti del settore primario: imprenditori agricoli, Assessorato Provinciale all’Agricoltura, Albi professionali e organizzazioni sindacali.
Dalla mattinata di lavoro è emersa una panoramica sull’evoluzione dell’agricoltura e sulle prospettive per il futuro; particolarmente apprezzate sono state le relazioni di alcuni giovani imprenditori (tutti ex alunni dell’Istituto) che hanno illustrato le loro attività e le prospettive future.
Vista della sala durante il convegno.
L'iniziativa, fortemente voluta dalla Regione e coordinata dalla Rete degli Istituti Agrari Piemontesi, rientra nel piano di comunicazione PSR 2007/2013.
Afferma Roberto Golè, Secondo Collaboratore del Dirigente Scolastico del "Virginio" e Presidente del Collegio degli Agrotecnici di Cuneo: "Il PSR Day è stata un'occasione per far conoscere anche ai non addetti ai lavori, il ruolo dell'agricoltura e la figura dell'agricoltore del terzo millennio. Siamo riusciti a mettere a confronto le opinioni e le esperienze di tutti gli attori del PSR".
Da sinistra: Giuseppe Serra (Presidente del Collegio dei Periti Agrari di Cuneo) e Roberto Golè (Presidente del Collegio degli Agrotecnici di Cuneo) relatori al convegno
La data scelta per l’evento non è stata casuale: l’11 novembre, San Martino, coincide con il "capodanno" dell’agricoltura, cioè con l’inizio della nuova annata agraria. Da questa data deriva anche il modo di dire "fare san martino" che significa traslocare o trasferirsi, ma anche, in senso più ampio, cambiare luogo di lavoro.