L'Asia sta diventando un player importante nel commercio dei mirtilli cileni
Secondo il Comitato cileno dei mirtilli, il Cile ha esportato complessivamente 69.300 tonnellate di mirtilli nella stagione 2010/11, delle quali 58.300 negli Stati Uniti. Tuttavia l'anno scorso le spedizioni in Asia e in Europa sono aumentate rispettivamente del 31% e del 18%. Il volume dei mirtilli esportati in Giappone è salito del 45%, a Hong Kong del 26%.
Secondo Tom Tjerandsen, direttore per il Nord America della Chilean Fresh Fruit Association, il Nord America resta la destinazione principale per i mirtilli cileni, ma gli altri mercati globali stanno guadagnando terreno. L'Europa continua ad essere una destinazione privilegiata per le spedizioni dei mirtilli, nonostante un'economia in ribasso.
Janice Honigberg, presidente di Sun Belle Inc., ha detto che i fattori economici potrebbero avere un ruolo nelle spedizioni verso l'Europa. Nolan Quinn, direttore dell'Oppenheimer Group, ha aggiunto che quest'anno le spedizioni cilene verso l'Europa saranno probabilmente simili a quelle dell'anno scorso, con alcune possibili variazioni a causa di fattori economici.
Ora anche la Cina entra in gioco, dopo che quest'anno, dopo tre anni di trattative, ha concesso l'approvazione fitosanitaria per le importazioni di mirtilli dal Cile. Brian Bocock, vice presidente di Naturipe Farms LLC, ha affermato che l'ingresso della Cina nel commercio dei mirtilli cileni evidenzia una presenza asiatica sempre più vivace.