In tutta Italia, musei scientifici, tecnologici science center, orti botanici, acquari, parchi nazionali e Oasi WWF apriranno gratuitamente le loro porte a grandi e piccoli. Tantissimi i laboratori a tema, le mostre, le installazioni, i giochi interattivi, le osservazioni al microscopio e i viaggi virtuali nel tempo e nello spazio.
E per fare conoscere meglio i successi della ricerca made in Italy, sul sito del WWF è possibile trovare le storie di alcuni "esploratori della biodiversità" – che ogni anno, in giro per il mondo o nei laboratori di musei e università, cercano di capire i meccanismi che regolano la vita e le strategie da adottare per tutelarla, orientando il mondo verso un futuro sostenibile.
Un lavoro prezioso e indispensabile che purtroppo, a causa della cronica mancanza di fondi, rischia seriamente l’estinzione. Proprio per questo, parallelamente al festival, il WWF ha lanciato un bando per due borse di studio sulla biodiversità italiana.
Possono partecipare candidati con titolo di dottore in ricerca in ambito biologico-ambientale che non abbiano compiuto il 36mo anno di età. Le domande dovranno essere inviate per raccomandata A/R a WWF Italia, via Po 25/c, 00198 Roma e fatte pervenire entro le ore 12:00 del 10 novembre 2011 con la dicitura Bando di Ricerca Biodiversamente 2011.
Questi gli obiettivi dei bandi:
- Bando 1, (a) migliorare le conoscenze relative alla flora e alla fauna ed alla formulazione di proposte concrete di conservazione, (b) valutare la vulnerabilità di specie a rischio in Italia.
- Bando 2, (a) sviluppare il monitoraggio di popolazioni "sentinella" di flora e fauna mirata a valutare lo stato complessivo dell’ecosistema, (b) produrre una valutazione complessiva dei servizi ecosistemici in alcuni habitat italiani con inclusione anche degli aspetti socio-economici.