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Aragona (Spagna): preoccupazione nel settore della frutta secca

In Spagna le ultime notizie per i coltivatori di mandorle non sono molto buone: alla carenza di prodotto non si accompagnano prezzi adeguati, bloccati su un range da 3 a 4 euro per kg a seconda della varietà, quando dovrebbero essere compresi tra 4 e 5,20 euro per kg.

Inoltre, il governo di Aragona non ha intenzione di versare gli aiuti della PAC per il 2011 per mancanza di budget, cosa che, secondo José Alcaceres, rappresentante di ASAJA Huesca per il Comitato nazionale per la frutta secca "è un ostacolo per i produttori, per i problemi di liquidità e fiscali che provocherà". Si teme infatti che non solo le autorità non erogheranno gli aiuti PAC di dicembre 2010, ma che anche i pagamenti relativi a febbraio e gennaio possano slittare fino alla prossima primavera.

In recenti riunioni del Comitato nazionale per la frutta secca, ASAJA ha manifestato la sua posizione, volta a difendere in primo luogo gli interessi degli agricoltori, affermando che non si spiega perché l'attuale sistema di commercializzazione obblighi i produttori, per ricevere gli aiuti economici, ad essere vincolati ad una Organizzazione di Produttori, che ne certifichi la superficie coltivata. Secondo ASAJA, i garanti in questa materia sono le Comunità Autonome. "Non esiste un mercato libero - denuncia ASAJA - ed è per questo che la formazione dei prezzi è artificiale".

L'unica buona notizia è che nel 2011 si estende l'attuale pagamento degli aiuti di Stato.