
Nelle ultime settimane, il mercato africano ha registrato un leggero surplus. A causa delle feste di fine anno, infatti, sono stati esportati maggiori volumi di cipolle verso quella destinazione. "Abbiamo appena caricato una nave diretta verso il continente africano, ma il prodotto arriverà dopo le feste" continua Henk. Inoltre, non è che gli esportatori sentano un impellente bisogno di alleggerirsi la merce "Il prezzo del prodotto in sacchi naviga al momento su un livello di 0,28-0,29 euro. Se si è acquistato prodotto a 0,25 euro, vuol dire che non c'è poi così tanta necessità di vendere subito".
Guardando al prossimo anno, secondo Henk ci sarà un'ampia richiesta se saranno disponibili ancora buone cipolle. "Quattro settimane fa ero un po' più ottimista, ma la percentuale di tara è talmente elevata, da superare quella di 20 anni fa. Credo che le buone cipolle, se ce ne sono, saranno molto costose". Secondo il commerciante olandese non si sono acquistati maggiori volumi di cipolle dai produttori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. "Con questa qualità, si parla solo di commercializzazione a breve termine", conclude Henk.