Agli inizi di luglio 2010, la Redazione di FreshPlaza Italia si è recata in visita presso la cooperativa Viva Frutta, con sede legale a Rutigliano (BA) e stabilimento sito ad Acquaviva delle Fonti (BA), per documentare l'avvio della stagione commerciale dell'uva da tavola e le novità nel calendario di offerta della cooperativa.Viva Frutta, fondata tre anni fa, è costituita da aziende certificate secondo i criteri GlobalGAP (buone pratiche agricole) e gestite da produttori professionali, di lunga esperienza nella coltivazione di uva da tavola. "La novità di quest'anno - spiega il responsabile Paolo Iaffaldano - è la diversificazione dell'offerta mediante il lancio di una intera linea di uve con semi e seedless da agricoltura biologica. Per connotare questa linea abbiamo ideato il marchio Viva Bio".
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Da sinistra a destra, in rappresentanza di Viva Frutta: Gaetano Lombardo, Paolo Iaffaldano e Filippo Giglio. (Foto: FreshPlaza Italia).
Il calendario di offerta delle uve Viva Frutta va da luglio a dicembre, alternando nel corso del tempo le cultivar senza semi Superior, uva da tavola a bacca bianca, Crimson a bacca rossa, entrambe disponibili anche da agricoltura biologica. Per le uve con semi, l'offerta comprende le uve a bacca bianca Italia e Vittoria, quella a bacca rossa Red Globe e le cultivar a bacca nera Palieri e Black Pearl, disponibile a breve anche bio.
Paolo Iaffaldano racconta: "Grazie alla creazione di una cooperativa di produttori siamo riusciti a centralizzare la vendita e accorciare la filiera, interfacciandoci direttamente con i responsabili acquisti delle realtà distributive all'ingrosso e al dettaglio, saltando così il passaggio dell'intermediazione".
Oggi Viva Frutta rappresenta 130 ettari di vigneti coltivati prevalentemente a varietà senza semi di uve da tavola. Grazie al know-how apportato alla compagine cooperativa dal produttore Filippo Giglio, pioniere nella scelta del metodo di produzione biologico (adottato già nei primi anni '90 del Novecento), Viva Frutta ha potuto affrontare con successo la creazione della linea Viva Bio, che esordisce adesso sul mercato.
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Filippo Giglio all'interno del suo vigneto condotto secondo il metodo dell'agricoltura biologica (Foto: FreshPlaza Italia).
Filippo Giglio, oggi responsabile per i prodotti bio di Viva Frutta, commenta: "Aggregarci è servito non solo ad accorciare la filiera, ma anche a condividere esperienze e apprendere le migliori tecniche produttive l'uno dall'altro. La scelta biologica sottolinea inoltre un aspetto non secondario della nostra filosofia aziendale: quello di presentarci come un'impresa attenta all'impatto ambientale e sostenitrice di un'agricoltura eco-compatibile".Viva Frutta si è recentemente dotata anche di uno stabilimento di lavorazione, su una superficie di 3.000 metri quadrati, di cui 1.500 coperti, nel quale ha installato due linee di lavorazione distinte, per il confezionamento del prodotto tradizionale e di quello biologico. La struttura è certificata HACCP e BRC.
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L'interno dello stabilimento Viva Frutta. (Foto: FreshPlaza Italia).
Paolo Iaffaldano conclude: "Per noi, fare produzione di qualità è un dato scontato e acquisito. L'elemento distintivo sul quale puntare oggi è riempire questo concetto di "qualità" con contenuti tangibili e concreti. Perciò Viva Frutta ha scommesso sulla cooperazione, la sostenibilità ambientale, la sicurezza alimentare e quella del lavoro. Al mercato il compito di giudicarci nei fatti".
Contatti:
Viva Frutta
Sede amministrativa:
Via M. L. King, 5
70018 Rutigliano (BA)
Tel.: (+39) 393 5494222
Stabilimento:
Via Abruzzo, Lotto 95
70021 Acquaviva delle Fonti (BA)
Tel.: (+39) 080 3050280
Filippo Giglio
Resp. Prodotti Bio
Cell. (+39) 347 3407329
E-mail: info@vivafrutta.it
Web: www.vivafrutta.it