Rutigliano (BA): 45ma Sagra dell'Uva

"Festeggiamo, ma allo stesso tempo riflettiamo sull’importanza di produrre e commercializzare un prodotto di qualità", queste le parole di Pasquale Redavid, vice sindaco di Rutigliano (Bari) con delega all’Agricoltura, nello spiegare quale sarà il leit motiv della Sagra dell’uva, la tradizionale kermesse settembrina che da venerdì 18 a domenica 20 celebra la sua 45a edizione.

"Il nostro obiettivo – prosegue Redavid – è creare un una sinergia virtuosa tra produttori, commercianti e consumatori, con il coinvolgimento dei comuni interessati, affinché si possa concretamente promuovere sui mercati nazionali ed internazionali il consumo della nostra uva che è di qualità eccellente, ma che spesso deve fare i conti con quella prodotta in altre nazioni, immessa nei mercati a prezzi concorrenziali, ma che non garantisce gli stessi standard nutrizionali e qualitativi".

Ecco perché, oltre alla consueta quanto attesa gara del "Grappolo gigante" (il record è ancora quello stabilito nell’edizione del 2001, quando fu messo sulla bilancia un grappolo dell’eccezionale peso di quasi otto chili!), grande risalto quest’anno sarà dato al concorso "Qualità", con la selezione e premiazione dei migliori grappoli prodotti nel territorio e la realizzazione di un "focus" sul tema "La percezione della qualità dell’uva da tavola nel consumatore finale".

All’iniziativa, fortemente sostenuta anche dal sindaco Roberto Romagno, prenderanno parte Vittorio Fili e Carmelo Sigliuzzo della Check Fruit di Bologna, organismo leader in Italia nel settore della certificazione e ispezione nel comparto agroalimentare, e Donato Antonacci dell’Unità di ricerca per l'uva da tavola e la vitivinicoltura in ambiente mediterraneo di Turi: i tre esperti durante la sagra forniranno a produttori e consumatori indicazioni utili sulle proprietà nutrizionali dei vari tipi di uva.