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Decodificato il genoma del batterio che causa il citrus greening

La patologia degli agrumi nota come Huanglongbing (HLB) o "citrus greening", già diffusa in Asia, Africa e Sudamerica, ha fatto la sua prima comparsa in Florida nel 2005, mettendo a rischio l'industria agrumicola dello Stato e il suo enorme valore, pari a 2,2 miliardi di dollari.

Le piante che vengono contagiate da questo batterio possono non manifestare alcun sintomo nel corso dei primi due anni di infezione. Ma quando i segni evidenti della malattia fanno la loro comparsa - con caratteristiche screziature gialle su foglie e germogli (vedi foto) - ormai è troppo tardi e la pianta produce soltanto frutti verdi, amari e immangiabili, fino a morire del tutto nel giro di 5-7 anni.

Un team di scienziati del Servizio di Ricerche Agricole (ARS) del dipartimento americano dell'agricoltura è riuscito nel compito di sequenziare il genoma del batterio Candidatus Liberibacter asiaticus, responsabile del "citrus greening". Il batterio risiede nei tessuti della pianta responsabili delpassaggio delle sostanze nutritive e finisce con l'ucciderla.

Il fitopatologo Yong Ping-Duan e il capo della ricerca David Hall, operanti presso i laboratori ARS di Fort Pierce, in Florida, hannosequenziato oltre il 95% del genoma del batterio e hannopubblicato i risultati in GenBank, un database on-line delle risorsegenetiche. I due ricercatori sono attualmente impegnati nel sequenziamento del restante 5%e progettano di pubblicare un documento per descrivere ciò che il genomadel batterio rivela circa la sua tassonomia, la sua evoluzione e alcuni dei suoi schemi enzimatici.

La decodifica del DNA del batterio dovrebbe permettere agli scienziati di mettere a punto più efficaci strategie di difesa contro il diffondersi della fitopatologia. Il batterio viene trasmesso di pianta in pianta dallo Psillide Diaphorina citri, lo stesso piccolo insetto che è vettore anche della malattia nota come Tristeza degli Agrumi.