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Berna: 60 tonnellate di bulbi e migliaia di persone al tradizionale mercato delle cipolle

Decine di migliaia di persone provenienti da tutta la Svizzera e anche dall'estero hanno invaso la capitale federale, in occasione del "Zibelemärit", il tradizionale mercato delle cipolle di Berna che si svolge ogni anno il quarto lunedì di novembre.

Le oltre 640 bancarelle dello "Zibelemärit" hanno messo in vendita 59,1 tonnellate di cipolle bianche e rosse - quattro tonnellate in più dell'anno scorso - nonché numerosi altri prodotti artigianali. Come da tradizione, il profumato bulbo è stato presentato sotto forma di trecce, composizioni artistiche, torte e zuppe, talvolta in compagnia dell'aglio.

In ricordo delle "notti olandesi" durante EURO 2008, i dipendenti dell'ambasciata dei Paesi Bassi hanno anche distribuito 20.000 bulbi di tulipano: da non mangiare, hanno avvertito. Sulla Piazza federale la corale ticinese di Berna ha comunque contribuito a sfamare i visitatori con un piatto di risotto.

Secondo la leggenda, lo "Zibelemärit" è nato dopo che Berna accordò ai coltivatori friburghesi il diritto di vendere gli ortaggi in città, per ringraziarli dell'aiuto fornito nello spegnimento di un incendio che nel 1405 distrusse il centro urbano, uccidendo un centinaio di persone e mandando in fumo 650 abitazioni. Gli storici credono invece che all'origine del mercato delle cipolle vi sia una consuetudine introdotta nel XIX secolo dai contadini di Vully (FR), che iniziarono a vendere i loro prodotti nella capitale.
Data di pubblicazione: