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Puglia e Cile: una cooperazione possibile

Si è svolto nei giorni scorsi presso l'Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia il primo incontro istituzionale tra una delegazione della regione del Maule (Cile) e l'Assessore Silvia Godelli. In missione in Italia per il meeting tenutosi a Milano tra regioni italiane e cilene, la delegazione ha scelto come destinazione la Puglia, dopo un'attenta valutazione volta ad individuare affinità e ambiti di interesse comune su cui costruire un partenariato.

"Puglia-Cile: prospettive di cooperazione" è stato il tema dell'incontro, durante il quale i referenti istituzionali si sono confrontati con gli operatori pugliesi su possibili prospettive di lavoro congiunto nei seguenti ambiti: industria del vino, olivicoltura, ortofrutta, turismo vitivinicolo e ricerca di nuove tecnologie.

"Questa è per noi un'esperienza molto interessante, ha detto Nelson Gutierrez - consigliere regionale a capo della delegazione della Regione del Maule - in quanto la Puglia è una regione che ha caratteristiche molto simili alle nostre". Il Maule conta un milione circa di abitanti, poco più di 30 mila kmq di estensione, con 30 abitanti per kmq e un'economia rurale per eccellenza, specializzata nell'attività di silvicoltura (32% del PIL) e frutticoltura (mele, pere, ciliegie, uva da tavola), di cui il 90% corrisponde a coltivazioni industriali.

Tra i settori per un rapporto di partenariato tra le due regioni sono stati individuati: innovazione tecnologica, politiche di tutela e sostenibilità ambientale, e protezione della biodiversità di molte specie agricole.
Data di pubblicazione: