Per il suo assortimento autunnale, l'azienda propone, a partire dalla 44ma-45ma settimana, ciliegie cilene, coltivate a 1.500 metri sul livello del mare e caratterizzate da un ottimo "crunch" (croccantezza) derivante dalle escursioni termiche tra giorno e notte, cui esse sono sottoposte.
Elevatore ciliegie dopo vasca di lavaggio. Foto sopra: la pesa delle ciliegie.
Vista generale della stazione di confezionamento
Il responsabile aziendale Luca Garletti spiega: "Gli arrivi di merce saranno effettuati via aerea nel corso delle prime 9 settimane, cui seguiranno altre 9 settimane di spedizioni via mare, per un volume complessivo superiore alle cento tonnellate. Il mercato di vendita è quello italiano, soprattutto il centro-sud Italia, che si dimostra particolarmente attento al gusto e alla qualità del prodotto".
Con "pesca tropicale", invece, Mc Garlet intende connotare il mango: "Questo frutto è infatti un po' il corrispettivo delle nostre pesche - dice Luca Garletti - Riceveremo mango dal Brasile fino alla 51ma settimana, quando passeremo alle forniture dall'Ecuador. I volumi ammonteranno a circa 20 tonnellate la settimana".
Albero di mango
Stazione di confezionamento mango
"Tra l'altro, attualmente la frutta esotica rappresenta il primo prezzo nel carrello della spesa! Un chilo di mango o di ananas, insomma, costa meno di un chilo di mele!", conclude Garletti.
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