Pomodori viola dal Regno Unito: un passo avanti nella ricerca contro i tumori
Scienziati dell’Istituto John Innes di Norwich, guidati dalla Professoressa Cathie Martin hanno trasferito due geni dal fiore bocca di leone (dove sono responsabili della pigmentazione dei fiori) al pomodoro per fare produrre un elevato livello di antociani sia nella buccia sia nella polpa del pomodoro, ottenendo in questo modo pomodori viola.
In uno studio condotto su topi particolarmente suscettibili allo sviluppo di tumori è stato riscontrato che l’aggiunta di questi pomodori nella dieta ha fatto aumentare la durata della loro vita media, se confrontati con topi che mangiavano pomodori rossi. La Professoressa Martin ha commentato tali risultati affermando che "Questo è uno dei primi esempi di ingegneria metabolica che offre la possibilità di fare promozione della salute attraverso la dieta diminuendo l’impatto delle malattie croniche".
Per approfondimenti: www.seedquest.com
Si ringrazia per la gentile collaborazione: Eleonora Cominelli
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