Toscana: distributori automatici per la frutta biologica in tre scuole medie
Le apparecchiature utilizzate per la frutta saranno refrigerate e distribuiranno porzioni monodose; tutti i prodotti utilizzati dovranno provenire da agricoltura biologica. "L’obiettivo è quello di far diminuire il consumo di snacks e merendine varie – spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione Mercedes Tamburin – per incentivare una corretta alimentazione, anche nei momenti della merenda, e sensibilizzare i ragazzi verso abitudini sane e scelte di consumo consapevoli. Oltre ai distributori, da quest’anno nelle mense aumenterà l’utilizzo di prodotti biologici e verranno servite le cosiddette pietanze a chilometri zero, ovvero cibi con prodotti biologici a filiera corta provenienti dalle campagne vicine”.
Per l’installazione delle macchinette distributrici, l’aumento dei cibi biologici nelle mense e l’introduzione dei prodotti a filiera corta quest’anno il Comune riceve complessivamente 41.290 euro di contributi dalla Regione.