Il gruppo, composto da imprenditori del settore ortofrutticolo e da rappresentanti del mondo accademico, ha incontrato diversi protagonisti del panorama agricolo italiano a Foggia, Roma, Parma e Bologna. Ne è emersa un'occasione di confronto su diversi temi, quali quelli della tecnologia post-harvest, dell'organizzazione della produzione, della ricerca nel campo del miglioramento varietale, delle norme sulla sicurezza alimentare.
Un momento della visita della delegazione presso il CRA - Centro Ricerca per la Frutticoltura di Roma - dove i delegati sono stati accolti dal Prof. Fideghelli e hanno ascoltato le relazioni del Dott. Luigi Conte e del Dott. Antonino Nicotra sul miglioramento varietale di drupacee e kiwi.
In occasione della visita presso la sede di Unaproa, il Prof. Rodrigo Lozano dell'Università di Bogotà ha osservato: "La frutta prodotta in Italia è praticamente frutta esotica per noi che viviamo in Colombia, dove il clima tropicale non ne consente la coltivazione. Sarebbe perciò interessante allacciare potenziali partnership per un interscambio tra le nostre produzioni ortofrutticole, tanto diverse tra loro."
I delegati colombiani incuriositi e attratti da un cesto di frutta e verdura presso la sede dell'Unaproa a Roma. Il Prof. Lozano è il secondo da sinistra.
"A mio parere - ha continuato Lozano - l'Italia esporta ancora troppo poco verso i paesi dell'America Latina". Speriamo che le parole del professore colombiano servano come stimolo per le imprese ortofrutticole del nostro Paese ad allargare i propri orizzonti commerciali.
