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La campagna delle angurie marocchina riprende dopo le perdite a Zagora

La tempesta che si è abbattuta su Zagora, in Marocco, il 1° maggio ha interrotto una campagna angurie in pieno svolgimento, ma il suo impatto è temporaneo e gli esportatori torneranno sul mercato entro pochi giorni, secondo Mourad Seghieri, amministratore delegato di Romana Fruits.

© Romana Fruits

L'esportatore riferisce di una campagna dinamica per le angurie fino all'arrivo della tempesta. "Le angurie di Zagora, molto apprezzate in Europa, mostrano una qualità migliore quest'anno, con una predominanza di pezzature medie di 10-13 kg, mentre le pezzature grandi oltre i 14 kg non sono state disponibili. Il flusso delle esportazioni è stato costante e i prezzi soddisfacenti sia per gli esportatori sia per i clienti. Il settore è stato molto attivo e abbiamo assistito a una vera e propria mania per le angurie, anche se la domanda in Europa è stata altalenante e sensibile alle temperature".

"Subito dopo la tempesta i volumi disponibili per l'esportazione sono diminuiti e i prezzi sono aumentati del 30%. Tuttavia, ci sono volute da una a due settimane perché questo aumento si facesse sentire sul mercato europeo, a causa della disponibilità di angurie già in viaggio verso le loro destinazioni. La tempesta è arrivata in un momento sfortunato, poco prima del picco di raccolta, e ha distrutto vaste aree di ottimi frutti. Possiamo parlare di un inconveniente importante per la campagna, ma la situazione tornerà alla normalità in pochi giorni", continua Seghieri.

© Romana Fruits

Dopo la finestra di fornitura di Zagora, è ora il turno di Taroudant, Agadir e poi Chichaoua. Seghieri afferma: "Le angurie di Zagora sono sicuramente più famose. Tuttavia, quelle del centro del Paese non hanno nulla da invidiare. I coltivatori delle regioni di Taroudant, Chichawa e Agadir hanno operazioni agricole più professionali e avanzate e superfici più ampie. Ciò si traduce in dimensioni più grandi e in una qualità migliore, senza venature, oltre che in prezzi migliori. La campagna inizierà in modo nuovo, con grande soddisfazione dei nostri clienti".

I meloni cantalupo stanno vivendo una stagione eccezionalmente buona, secondo l'esportatore: "Le festività pasquali hanno stimolato la domanda in Europa e abbiamo ottenuto prezzi molto buoni. La novità di questa stagione è che i meloni marocchini sono ancora presenti sul mercato. Di solito la domanda cala subito dopo il picco di interesse pasquale con l'arrivo dei meloni francesi. Quest'anno, invece, si nota che i meloni marocchini sono ancora presenti sui mercati internazionali in Francia e tengono testa alla produzione locale. Ciò è dovuto principalmente a un miglioramento della qualità dei meloni marocchini".

© Romana Fruits

"La campagna continuerà fino a luglio, con una cascata di raccolti man mano che ci spostiamo verso nord. Penso che la stagione continuerà a essere dinamica grazie ad un'estate calda in Europa e alla buona qualità all'origine", conclude l'esportatore.

Per maggiori informazioni :
Mouradh Seghieri
Romana Fruits
+212 655577028 / +212 637080010
info@romanafruits.com / m.seghieri@romanafruits.com
www.romanafruits.com