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Mariano Sáez, di Subasur:

"Prevista una carenza di meloni Piel de Sapo a giugno"

Nella regione spagnola di Murcia, sta iniziando una nuova campagna per prodotti come meloni o angurie, mentre è già terminata per altri, come broccoli o carciofi. Sarà importante vedere come le piogge e la concorrenza dei Paesi terzi influenzeranno l'andamento della stagione in questa regione.

Per quanto riguarda i broccoli, Mariano Sáez, rappresentante commerciale all'asta Subasur, afferma: "La campagna si è svolta senza intoppi, con prezzi accettabili e qualche problema di botrite ma, in generale, è stata positiva".

Per quanto riguarda i meloni Piel de Sapo, Sáez spiega: "La stagione ad Almeria è iniziata con un ritardo dovuto alle due settimane di pioggia e alle temperature più basse. All'inizio, i meloni pesavano tra 1,2 e 2,5 kg, il che li rendeva ideali per l'esportazione, e hanno raggiunto prezzi positivi all'origine, forse un po' più alti del solito. A partire da ora, riceveremo meloni più grandi e con un contenuto zuccherino più elevato".

© Potentieel

"In Murcia, la semina inizia tradizionalmente il giorno di San Giuseppe (19 marzo). Abbiamo avuto delle piogge in quel periodo, pertanto prevediamo un ritardo nell'inizio della stagione e una carenza di offerta a giugno, con prezzi più alti del solito", sottolinea il rappresentante commerciale.

Per quanto riguarda i meloni de La Mancia, Sáez riferisce: "La semina sta iniziando in questi giorni, ma poiché ci sono state alcune grandinate, si prevede una carenza di meloni Piel de Sapo a luglio".

"C'è stata una certa pressione da parte di Paesi terzi, in particolare per l'anguria Dumara proveniente da Mauritania e Marocco, nonostante la grave siccità che ha colpito questi Paesi. Per quanto riguarda i prezzi, si sono registrate fluttuazioni, con periodi sia favorevoli che meno favorevoli". Sebbene ad Almería non vengano coltivate angurie nere, Sáez osserva: "La presenza sui mercati della Dumara fa scendere il prezzo dell'anguria nera di Almería, poiché le campagne si sovrappongono".

Per quanto riguarda i carciofi, Sáez sottolinea: "Forse l'aspetto più rilevante ha riguardato le difficoltà causate dalla carenza d'acqua. La produzione è stata fortemente influenzata dalle richieste della grande distribuzione, che tende a preferire i carciofi ibridi perché si conservano meglio. Questo sta determinando una progressiva sostituzione del carciofo bianco di Tudela, che, essendo più tenero, viene sempre più spesso destinato all'industria conserviera. Tuttavia, la ridotta disponibilità di questa varietà ha sostenuto i prezzi all'origine, contribuendo a una chiusura positiva della campagna".

Per quanto riguarda i peperoni, Sáez aggiunge: "I tripidi, che hanno causato enormi perdite ad Almeria, non stanno attaccando quest'area. Abbiamo iniziato con prezzi buoni, anche se un po' alti, ma ultimamente i peperoni rossi di Lamuyo stanno riempiendo le aste, quindi i loro prezzi sono scesi e di conseguenza quelli dei peperoni verdi stanno salendo".

"I peperoni di produzione nazionale stanno subendo la pressione dell'arrivo anticipato di lotti dai Paesi Bassi che sembra provengano da Paesi terzi come la Turchia. Questa abbondanza di peperoni quadrati sta causando un calo dei prezzi, ma la stagione dei peperoni coltivati ​nelle regioni di Murcia e Almeria è ancora lunga", conclude Sáez.

Per maggiori informazioni:
Mariano Sáez
Subasur
+34 968 58 08 80
+34 617 52 51 97
marianosubasur@gmail.com
www.subasur.com