Annù è un nuovo brand pensato, progettato e sviluppato dall'azienda Feolfruit, con sede legale a Nola (Napoli), per i prodotti trasformati a base di Melannurca Campana Igp. Al momento, l'azienda campana ha sviluppato una confettura e un liquore. Con questi due prodotti Feolfruit si propone, oltre che di raggiungere direttamente il consumatore, di aprirsi a un nuovo canale commerciale, quello dell'horeca.
"Il nostro intento - spiega Vincenzo Feola, manager della Feolfruit - è da sempre proporre alla Grande distribuzione organizzata un prodotto fresco, con ottime qualità organolettiche ed estetiche. Ma la natura non crea sempre frutti esteticamente perfetti. Abbiamo pensato quindi di valorizzare le nostre mele creando una gamma di derivati sotto il nome di Annù. Consideriamo questa scelta un valido esempio di economia circolare, poiché destiniamo a questa linea le mele con qualche difetto estetico, ma che sono altrettanto ottime sotto il profilo organolettico e nutrizionale, tanto che sarebbe un vero spreco scartarle".
Il marchio Annù richiama proprio la melannurca, essendone un diminutivo.
Feolfruit opera su una superficie aziendale di 100 ettari, dislocati tra i comuni di Caianiello, Tora e Piccilli e Presenzano, tutti in provincia di Caserta, territorio ricompreso nella zona dell'IGP-Indicazione geografica protetta Melannurca Campana. Questa pomacea tradizionale costituisce il core business aziendale, occupando l'80% delle superfici produttive.
Un 15% è investito invece nella coltivazione di nocciole Giffoni e Mortarella, mentre la restante parte, il 5%, è destinato alla produzione di kiwi Hayward. Tutte le referenze aziendali sono coltivate secondo i principi della lotta integrata, e dispongono delle certificazioni GlobalGAP e Grasp, oltre all'Igp per la Melannurca.
"La realizzazione dei trasformati ci consentirà di entrare in un nuovo mercato. Come destinazioni, puntiamo non solo al territorio nazionale, ma anche a mete oltreoceano. In più, stiamo effettuando dei test per poter realizzare prodotti natalizi e pasquali a base di melannurca. Al contempo, stiamo collaborando con chef stellati per la realizzazione di piatti gourmet a base di melannurca; questo perché tra i nostri tanti obiettivi c'è la volontà di affacciarci anche al canale horeca".
Il manager della Feofruit esprime un giudizio su questa campagna della melannurca, che si avvia alla conclusione, dicendo: "E' stata un'ottima annata. Al momento abbiamo ancora scorte di prodotto e contiamo di proseguire fino a fine aprile. Il giudizio è estremamente positivo, soprattutto per le qualità organolettiche e le caratteristiche estetiche del prodotto. Anche per i consumi siamo estremamente soddisfatti, poiché sono aumentati rispetto alla precedente campagna, grazie alla buona qualità dei frutti, ma anche grazie alla massiccia attività di promozione e comunicazione svolta finora dalle singole aziende e dal consorzio stesso. Il mercato ha risposto bene e continua a rispondere positivamente a questa referenza, con prezzi soddisfacenti, ma che dovrebbero subire un incremento per poter ripagare tutto l'indotto produttivo".
Feolfruit fa sapere che lo scorso febbraio, a Fruit Logistica, ha ricevuto un premio per il suo nuovo liquore a marchio Annù.
"Infine - conclude Vincenzo Feola - per il futuro abbiamo in cantiere progetti di valorizzazione e di miglioramento per questa referenza insieme a Op AOA, di cui siamo soci".
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