Dopo aver ricevuto avocado dal Sud America di qualità più problematica, il Ceo di Seeka Michael Franks afferma che i frutti neozelandesi sono pronti per essere inseriti sul mercato e si dichiara soddisfatto della loro qualità quest'anno.
"La stagione degli avocado neozelandesi ha prospettive difficili quest'anno, con un'offerta abbondante in Australia che potrebbe portare a prezzi complessi in quel mercato. La qualità dei frutti sembra eccellente in Australia e Nuova Zelanda e i commercianti hanno rivolto la loro attenzione ai mercati asiatici. Recentemente queste destinazioni hanno sperimentato una scarsa qualità da parte dei fornitori sudamericani, con rendimenti bassi e molti grattacapi. Di conseguenza c'è stato un buon aumento della domanda di frutta di qualità, un aspetto di cui Seeka è orgogliosa".
Franks prevede che quest'anno i numeri delle esportazioni saranno migliori rispetto alla precedente stagione degli avocado. "In realtà, il raccolto precedente è stato difficile, caratterizzato da basse percentuali di esportazione. La situazione è stata corretta nel raccolto del 2023 e le percentuali di confezionamento sono migliorate. Ciò significa che gli esportatori neozelandesi possono impegnarsi in programmi di qualità".
Alla fiera Asia Fruit Logistica si è parlato del fatto che l'India sta diventando un mercato importante per gli esportatori australiani. Siccome Seeka è neozelandese, Franks non crede che la sua azienda seguirà presto questa tendenza. "Seeka non esporta in India e non ha intenzione di farlo. È un canale di fornitura difficile per l'azienda e altri esportatori neozelandesi". Detto questo, Asia Fruit Logistica è stata un'ottima occasione per Seeka per riprendere contatto con i nostri clienti di persona e rinnovare i nostri rapporti dopo le sfide della pandemia".
Dato che le cose si prospettano problematiche per i coltivatori, in termini di ritorno sugli investimenti, Franks sottolinea che Seeka sta facendo tutto il possibile per ottimizzare i rendimenti dei coltivatori. "Guardando al prosieguo della stagione, è probabile che i rendimenti per i coltivatori neozelandesi siano inferiori. Con la prospettiva di ottenere rendimenti inferiori ai costi per i coltivatori, il nostro obiettivo principale è ottimizzare i rendimenti dei coltivatori per massimizzare la loro redditività. Dovremo assicurarci che una corretta pianificazione offra una qualità superiore ai nostri operatori e clienti e profitti ai nostri coltivatori", conclude Franks.
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Michael Franks
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