Nel bel mezzo di una "crisi delle cipolle" globale, la domanda di prodotto egiziano è enorme, mentre i volumi sono insufficienti e i prezzi sono alle stelle. Mohamed Maatouk, amministratore delegato di Egyptian Emirati, analizza le cause della carenza di cipolle e fornisce informazioni sull'offerta egiziana e sull'eventuale stabilizzazione del mercato.
Mohamed spiega: "La carenza di cipolle a livello globale è causata da fattori diversi a seconda del paese di origine. Ci sono ragioni legate alle condizioni climatiche, come la siccità, mentre altri paesi hanno volumi inferiori quest'anno a causa della normale diminuzione ciclica delle piantagioni, o perché hanno semplicemente ridotto la loro produzione. C'è anche l'impatto della guerra nell'Europa dell'Est e la conseguente decisione di alcuni paesi europei di ridurre il consumo energetico importando cipolle piuttosto che coltivarle o congelarle. Molti paesi hanno imposto restrizioni alle esportazioni per proteggere i loro mercati locali, il che è piuttosto insolito. Ci sono state restrizioni in Sud e Centro America, in Pakistan, in Turchia dopo il terremoto e ora anche in Marocco".
Gli importatori, soprattutto europei, si sono rivolti all'Egitto per i loro acquisti di cipolle, secondo Mohamed, il quale aggiunge: "La domanda di cipolle egiziane per l'esportazione è enorme, così come la domanda interna. I prezzi sono ai massimi storici a causa della riduzione dell'offerta. Riceviamo molte richieste ma quasi tutti i volumi sono già stati venduti. Il prezzo dei cipollotti è aumentato dell'80%, ma non si tratta di un profitto aggiuntivo. Per le altre varietà, i prezzi hanno subito notevoli fluttuazioni e le offerte di questa settimana sono state molto diverse da quelle della settimana scorsa, a indicare l'instabilità del mercato".
Secondo il produttore, il mercato potrebbe stabilizzarsi presto: "Gli importatori sembrano riluttanti ad accettare gli attuali prezzi elevati delle cipolle, prevedendo tariffe più favorevoli. La pazienza degli importatori potrebbe portare a offerte più interessanti, dato che il mercato delle cipolle continua ad adattarsi e a reagire ai fattori globali".
Secondo Mohamed, i produttori egiziani saranno presto in grado di soddisfare la domanda: "Coltiviamo cipolle tutto l'anno grazie a un clima adatto. I coltivatori stanno già aumentando le loro superfici. La cipolla egiziana è piuttosto adatta al mercato globale, perché abbiamo diverse varietà, alta qualità e prezzi più bassi".
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