Oltre 12 tonnellate di ortofrutta per la popolazione ucraina

I grossisti del Mercato ortofrutticolo di Cesena in prima linea per aiutare le popolazioni ucraine. Un carico di circa 12 tonnellate di ortofrutta, insieme ad altri generi di prima necessità, partirà il 29 aprile da Cesena alla volta di Lezajsk, città polacca non distante dal confine con l'Ucraina.

Una carrellata di immagini dei promotori dell'iniziativa con alcuni grossisti e con chi ha dato un sostegno pratico

La Caritas diocesana e le Misericordie della Valle del Savio sono i promotori di questa seconda missione che ha coinvolto anche i grossisti del Mercato ortofrutticolo di Cesena. La missione umanitaria in partenza coinvolge 6 mezzi e 12 persone.

Fra gli altri, vi saranno Andrea Casadei per la Caritas, Israel De Vito per la Misericordie, il sindaco di Mercato Saraceno (FC) Monica Rossi, il sindaco di Sarsina Enrico Cangini (FC), Valchirio Piraccini, già imprenditore ortofrutticolo.

Questa mattina alle 6.30 al Mercato ortofrutticolo si sono svolti gli ultimi preparativi per allestire il carico di ortofrutta. A coordinare il tutto Alessandro Giunchi e Matteo Magnani, rispettivamente amministratore e coordinatore del Mercato, Valchirio Piraccini, in prima linea per coinvolgere il mondo ortofrutticolo, l'autista Socrate Albertini e Andrea Casadei della Caritas.

"La risposta dei grossisti del mercato è stata immediata – commenta Giunchi – e con spirito totalmente altruistico. Ognuno ha messo a disposizione i prodotti e un grossista ha concesso lo spazio nelle celle per la conservazione momentanea. Noi abbiamo semplicemente aiutato nel coordinare il tutto".

"Dobbiamo anche ringraziare - gli fa eco Valchirio Piraccini – la ditta di autotrasporti Romano Zamagni che ha messo immediatamente a disposizione la motrice refrigerata per il carico di frutta e verdura. Il tutto in maniera disinteressata. Credo che la guerra in Ucraina stia sconvolgendo tutti noi e quello che stiamo cercando di fare è solo una goccia nel mare dei bisogni attuali della popolazione, ma non potevamo rimanere indifferenti".

il totale di frutta e verdura messi a disposizione ammonta a circa 12 tonnellate e sono state scelte le tipologie che meglio si conservano. Mele, patate e arance sono solo alcuni degli articoli che partiranno alla volta di Lezajsk, nell'arcidiocesi di Przemyls.

"Oltre all'ortofrutta – precisa Casadei – porteremo altri beni di prima necessità come cibo in scatola, medicinali, prodotti per bambini. Alcuni alimenti sono anche senza glutine per celiaci. Partiamo venerdì 29 alle 5 del mattino, dormiremo a metà percorso per poi giungere a destinazione attorno alle 13 di sabato 30. Saremo accolti da autorità civili e religiose della città. Poi faremo il percorso inverso in modo da rientrare nella tarda serata del primo maggio".