Uno strumento di gestione della manodopera nel settore australiano dell'ortofrutta si sta allargando a quello delle colture arboree, attraverso lo sviluppo di un'innovativa app per la raccolta automatizzata, basata sul sistema di posizionamento globale GPS, in collaborazione con un agrumicoltore della regione del Riverland.
AgPick Orchard, una nuova versione dello strumento smart per la raccolta AgPick, punta ad aumentare la produttività, garantire la tracciabilità e aiutare i produttori di colture arboree a soddisfare i requisiti delle retribuzioni a cottimo, in occasione dell’imminente Horticultural Award. L'amministratore delegato, Henrietta Child, ha riportato che l'attuale sistema richiede ai supervisori di inserire i dati nel sistema, ma AgPick Orchard è ottimizzato per i frutteti.
"La nostra attuale app di raccolta intelligente AgPick funziona bene per coloro che supervisionano i raccoglitori, monitorandoli dentro e fuori i frutteti e gestendo/utilizzando l'app per calcolare o elaborare i risultati prodotti sul campo", ha detto Child. "Ma, negli agrumeti, i raccoglitori lavorano più sparpagliati nei campi. Hanno bins grandi e devono comunicare manualmente quando questi sono pieni e devono essere prelevati dal camion. Quindi, ha senso creare una versione diversa della nostra attuale app, che consenta un’attività più autonoma. Ciò è stato in parte facilitato dalla disponibilità di alcuni strumenti di sviluppo multipiattaforma, facili da usare. Ciò significa che non dobbiamo preoccuparci del telefono utilizzato da un raccoglitore, perché siamo certi che, indipendentemente dal dispositivo, potranno utilizzare l'app".
Foto: AgPick Orchard è in fase di sviluppo per il settore delle colture arboree (Fonte foto: Aqua Public Relations)
Attualmente in fase di sviluppo, AgPick Orchard è stato progettata in collaborazione con Ingy's Citrus Pty Ltd di Berri (Australia) in tempo per l'alta stagione di aprile. Il direttore e produttore di quarta generazione, Michael Ingerson, si aspetta che l'app soddisfi gli obiettivi chiave dell'azienda in termini di conformità e tracciabilità e che consenta un risparmio fino a 15 ore alla settimana, nella raccolta manuale dei dati, inclusi il conteggio e la registrazione.
"Di solito, siamo all'avanguardia nella tecnologia. Se riusciamo a individuare un modo automatizzato per risparmiare tempo e migliorare l’efficienza, siamo tutti d’accordo", ha affermato Child.
L'azienda a conduzione familiare di coltivatori-confezionatori produce cinque linee di agrumi su 300 ettari, destinati all'esportazione e al consumo interno, per tutto l'anno. Child ha aggiunto che Ingy era da tempo in trattativa con AgPick, perché il produttore era interessato a dei miglioramenti operativi, ma questi progressi sono stati rallentati a causa della pandemia.
"Quello che ci hanno proposto è di supportare i loro raccoglitori e registrare la loro produttività, tramite la tecnologia standard, e utilizzando il proprio telefono", ha affermato Child. "Inoltre, ci è stato chiesto di aiutare i loro autisti, che sono fuori a raccogliere i bins, a lavorare in modo più efficiente e sapere dove questi sono esattamente. Abbiamo parlato con loro dell’utilizzo del GPS, e per noi non è difficile inserirlo. Le nostre app supportano il GPS, ma questa è la prima volta che abbiamo riscontrato dei vantaggi significativi dal suo utilizzo. Michael è tornato da noi e ha detto che il GPS consentirà un importante risparmio, per una serie di motivi, incluse tutte le scartoffie, di cui non avranno più bisogno. Ma alla fine, il flusso di lavoro migliorerà e aumenterà la loro efficienza".
Foto: Si prevede che AgPick migliorerà l’efficienza della raccolta presso Ingy's Citrus
L’amministratore delegato di AgPick ha spiegato che l'app affiderebbe il controllo dell’attività a raccoglitori e conducenti di trattori, e consentirebbe loro di lavorare in modo autonomo, quindi è una soluzione che non prevede l’intervento dei coltivatori, ma fornisce informazioni su chi ha prelevato un bins e dove lo ha raccolto. L'attuale sistema di reporting AgPick continuerà a segnalare i progressi e la produttività dei raccoglitori, comprese le ore lavorate e i tempi di pausa. La funzionalità dell'app è progettata anche per funzionare con i nuovi requisiti della retribuzione a cottimo, che entreranno in vigore il 28 aprile.
"Ci auguriamo che il sistema possa essere trasferito ad altri settori. Ho già riscontrato un certo interesse da parte di altri agrumicoltori", ha detto Child. "Funziona bene in quegli ambiti in cui gruppi di raccoglitori lavorano in maniera abbastanza autonoma. Le nuove leggi sulla manodopera dicono che i coltivatori devono sapere a che ora lavorano i raccoglitori e l'attività che stanno svolgendo, ma le aziende con cui parliamo sono interessate a semplificare le attività tanto quanto alle nuove leggi sulla retribuzione a cottimo. La nuova app utilizza pochi dati e funzionerà sulla maggior parte dei telefoni compatibili con il GPS. La formazione è minima poiché fa tutto l'app".
L'anno scorso, la Fair Work Commission ha apportato alcune modifiche all’Horticulture Award, per garantire che tutti i lavoratori a cottimo debbano ricevere una tariffa oraria minima, in base alla classificazione dei dipendenti e al tipo di impiego e, di conseguenza, i produttori devono registrare informazioni dettagliate, come la presenza dei lavoratori a cottimo, ore, attività e retribuzione. I sistemi della AgPick Technology puntano a fornire alle aziende una registrazione facile e accurata delle prenotazioni e delle attività orarie, compresi i congedi retribuiti e non.
Per maggiori informazioni:
Henrietta Child
AgPick Technology
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