L'azienda francese Ets Meseguer è partita, di recente, con la campagna dei mandarini.
"Abbiamo ricevuto le prime spedizioni a metà della scorsa settimana. Vendiamo l'origine spagnola con il marchio 'Llusar' per la categoria Extra, e con il brand 'La Colombe' per la categoria base dello stesso frutteto. Dal momento che abbiamo le nostre unità di produzione in Spagna, possiamo fornire i prodotti in diversi imballaggi", spiega Benoît Maillard-Guillon di Ets Meseguer.
Ampliando l'offerta possiamo soddisfare la forte domanda
Oltre all'origine spagnola, l'azienda fornisce anche mandarini provenienti da Israele, in confezioni da 10-12 kg. "Abbiamo deciso di lavorare direttamente con la produzione israeliana. Da 12 anni a questa parte, i nostri prodotti arrivano direttamente dai frutteti senza passare per un'azienda di confezionamento in Europa, il che ci aiuta a ridurre i costi. Con entrambe queste origini, disponibili in confezioni diverse, siamo in grado di soddisfare le esigenze di tutti i nostri clienti e di vendere solo frutta proveniente dai nostri frutteti".
Orri: la varietà che piace a tutti
Il famoso mandarino Orri proveniente da Israele si è costruito una solida reputazione grazie alla sua qualità costante, ma l'origine spagnola non è da meno.
"Israele è stato il primo Paese ad arrivare sul mercato, quindi ora stiamo lavorando con frutteti maturi che, insieme al terreno e al clima del Paese, rendono eccezionale la qualità di questo agrume. Orri è una varietà che piace a tutti. È un ibrido resistente, colorato e esteriormente accattivante, è senza semi, dolce, ricco di sapori, si sbuccia facilmente e si conserva bene nel tempo. La domanda è sempre buona e, quando iniziamo la campagna commerciale, riscontriamo sempre un rinnovato interesse per questo frutto, al punto da mettere in ombra altre varietà, come la Nadorcott".
La competizione tra le due origini può mettere a dura prova la qualità
"Alcuni anni fa, c'era chiaramente una differenza di qualità tra le due origini. Il mandarino Orri israeliano rimane il più ricercato, ma oggi è difficile differenziare le origini in termini di gusto e aspetto. Gli alberi spagnoli hanno acquisito un maggiore livello di maturazione negli anni, quindi i loro frutti ora hanno molto più sapore. Inoltre, la vicinanza con la Spagna garantisce una maggiore freschezza, che può influenzare anche la qualità".
"Questa concorrenza tra le due origini ha spinto Israele ad iniziare la stagione in anticipo per arrivare sul mercato prima della Spagna. Ma questa è un'arma a doppio taglio, poiché impegnarsi per raccogliere in anticipo può mettere a dura prova la qualità del prodotto, che potrebbe poi perdere sapore e colore", conclude Benoît Maillard-Guillon.
Per maggiori informazioni:
Benoît Maillard-Guillon
Ets Meseguer
+33 146 864 170
benoit@etsmeseguer.fr
www.etsmeseguer.fr