Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Impatto del meteo sulle colture frutticole 2021

I trasformatori di frutta sono preoccupati per le forniture insufficienti

In considerazione dell'impatto negativo del meteo sulle principali aree frutticole dell'Europa meridionale, l'industria europea di trasformazione della frutta è seriamente preoccupata per un adeguato approvvigionamento di materie prime. A seguito di tempeste, inondazioni e gelate in primavera, i frutteti risultano danneggiati in tutta l'Europa meridionale.

In questa fase, è difficile valutare l'esatto impatto delle condizioni meteo estreme in Ue. I principali Paesi produttori come Grecia, Francia, Italia e Spagna prevedono delle carenze per alcuni frutti; pesche e albicocche risultano le più colpite.

I raccolti di Grecia e Francia sono stati particolarmente danneggiati: le previsioni sul raccolto greco delle pesche a nocciolo aderente sono inferiori al 50%, e in Macedonia e Tessaglia è stato colpito quasi l'intero raccolto di albicocche, riducendo il totale in tutto il Paese del 40%, rispetto a quello solito.

I coltivatori parlano del secondo peggior anno dal 2003. In Francia, la situazione delle albicocche indica che i raccolti sono in calo del 43% rispetto al 2020, e del 64% rispetto alla media 2015-2019. Anche se in misura minore, anche Spagna e Italia segnalano problemi con le varietà di pesche e albicocche.

Sebbene i dati definitivi debbano ancora essere confermati, è chiaro che è in corso una pressione per garantire una quantità sufficiente di frutta per la trasformazione. Ulteriori informazioni saranno rese disponibili con lo sviluppo delle coltivazioni.

Per maggiori informazioni:
PROFEL
+32 2 500 87 59
profel@profel-europe.eu 
www.profel-europe.eu

Data di pubblicazione: