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Questione Verisem: cosa c'è dietro al polverone sollevato nei giorni scorsi?

Dopo il polverone mediatico dello scorso fine settimana, ora le acque sembrano tornate nell'alveo del fiume. Stiamo parlando del caso Verisem che è stato fatto passare da organi di informazione nazionale come la vendita di una multinazionale italiana ai cinesi. Ma così non è, come FreshPlaza ha chiarito fin da subito (cfr. FreshPlaza del 24/05/2021).

E' poi intervenuta la Cia che, in un comunicato, dice "No a facili allarmismi sulla produzione di falsi ortaggi italiani in Cina. Cia ritiene "non si debbano sottovalutare le grandi potenzialità dell'acquisizione cinese della multinazionale di Cesena, attualmente nelle mani di un fondo Usa. La riflessione prioritaria deve riguardare le capacità di investimento del nuovo acquirente -non la nazionalità- e soprattutto la valorizzazione del marchio, affinché porti ricchezza a tutto l'indotto".

Una cosa che molti sanno, ma non dicono, confermata a FreshPlaza da fonti autorevoli, è che in realtà il polverone non sia frutto di ignoranza, (o almeno non del tutto), ma una precisa volontà di destabilizzare una possibile vendita affinché possa subentrare una qualche cordata per un'acquisizione a buon mercato, pilotata a livello politico.