Le gelate dei primi giorni di aprile avrebbero causato danni su 300 ettari di pomodoro da industria appena trapiantato nel nord d'Italia. Lo afferma un tecnico specializzato che visita ogni giorno i produttori.
"Il gelo ha 'lessato' (questa la terminologia tecnica in campagna, ndr) buona parte del primo trapianto di certe zone - afferma il tecnico - causando ingenti danni. Si stimano circa 300 ettari colpiti e trapianti che dovranno essere effettuati di nuovo".
Il problema è che reperire in questa stagione altri 10 milioni di piantine (questo il fabbisogno su 300 ettari) non è facile né immediato. Inoltre, al di là dei danni diretti, va messo in preventivo che quest'anno la raccolta potrebbe essere posticipata di qualche giorno.
"Le basse temperature che si sono susseguite per oltre tre settimane - ribadisce l'esperto - hanno bloccato lo sviluppo vegetativo anche delle piante non danneggiate. La coltura perciò è in ritardo e ciò potrebbe causare una raccolta posticipata rispetto al normale".
Contattato sull'argomento, Tiberio Rabboni, presidente OI pomodoro da industria spiega: "Ci riuniremo nei prossimi giorni per avere un quadro completo e dei dati certi. Il resto sono solo ipotesi e congetture. Danni ce ne sono stati, ma dati ufficiali non ce ne sono".