Nulla di diverso da quanto previsto: NielsenIQ conferma un mese di febbraio 2021 negativo per le vendite della Grande distribuzione organizzata.
Pesa il confronto con l'inizio dell'emergenza sanitaria e l'assalto ai supermercati di un anno fa. Se il dato delle vendite rispetto al 2020 non sorprende nessuno, il confronto tra febbraio 2021 e febbraio 2019 offre chiari elementi di riflessione su come sono cambiati Gdo e beni di largo consumo negli ultimi due anni.
A riportarlo in un post su LinkedIn è Romolo De Camillis, retailer director di NielsenIQ. "Rispetto a febbraio 2019 il giro d'affari è cresciuto del 6,0%, l'e-commerce ha triplicato il suo peso nel settore dei beni di largo consumo, da 0,8% a 2,4%. La Marca del distributore-Mdd ha raggiunto un'incidenza del 28,7%, guadagnando 1,2 punti e le insegne discount hanno rafforzato ulteriormente la loro quota: 20,2%, +1,5 punti".
Foto d'archivio.
Per quanto riguarda il settore ortofrutticolo, Francesco Roberto Procaccio, RCD analyst di NielsenIQ, ci ha illustrato l'andamento del totale Gdo (offline+online) rispetto allo scorso anno e al 2019 e il giro d'affari del discount e dell'e-commerce.
"Nello specifico della frutta, a febbraio 2021 si è registrato un totale venduto in milioni di euro (peso imposto+peso variabile) inferiore del 6,5% rispetto a febbraio 2020, ma superiore del 3,3% rispetto a febbraio 2019. L'e-commerce quintuplica rispetto a febbraio 2019 e quasi triplica rispetto allo stesso mese del 2020", spiega Procaccio.
In relazione al comparto verdura andamento similare. "Il totale venduto diminuisce dello 0,5% rispetto a febbraio 2020, ma cresce del 2,4% rispetto a febbraio 2019. Per quanto riguarda i discount si registra un aumento progressivo nei due anni considerati. Per l'e-commerce, dopo una lieve crescita da febbraio 2019 allo stesso mese del 2020, il confronto tra febbraio 2021 e 2020 mostra un raddoppio", conclude Procaccio.