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Il Cile fa passi avanti nello sviluppo di nuove varieta' di uva da tavola

ll Consorzio Asoex Fruit Technology fa passi avanti nello sviluppo delle sue prime 3 varietà di uva da tavola, sviluppate al 100% in Cile. "Il nostro consorzio lavora da circa 14 anni allo sviluppo di nuove varietà di frutta per il Cile, attraverso i programmi di miglioramento genetico per uva da tavola, lamponi, drupacee, mele e ciliegie. E' un lavoro congiunto tra ASOEX, l'accademia, rappresentata dall'Universidad Católica del Cile, il settore pubblico, attraverso Corfo, e l'industria", ha dichiarato Sergio Maureira, responsabile del Consorzio Asoex Fruit Technology.

"Cerchiamo di creare varietà di uve da tavola che si adattino alle esigenze delle aziende cilene, dei mercati e delle peculiarità delle regioni produttrici, per sostituire le varietà che hanno perso terreno sui mercati internazionali e tra i consumatori".

Uve da tavola cilene sostenibili al 100%
Patricio Arce, direttore del Programma di miglioramento genetico dell'uva da tavola (PMG) dell'Asoex Fruit Technology Consortium, ha descritto il tipo di uva da tavola che cercano di creare. "Il nostro obiettivo è sviluppare varietà adatte all’esportazione. Stiamo cercando di creare varietà senza semi con colori definiti, che abbiano bassi costi di produzione, richiedano meno manodopera e abbiano un buon processo post-raccolta. Inoltre, puntiamo a sviluppare varietà con resistenza all'oidio. Questo è molto importante per la sostenibilità dell'industria frutticola cilena, poiché significa che i produttori potranno utilizzare meno pesticidi".

Patricio Arce ha affermato che il programma di miglioramento genetico ha utilizzato tecniche di miglioramento genetico convenzionali, ossia la realizzazione manuale di incroci e tra varietà esistenti.

Arce ha anche aggiunto che, ad oggi, ci sono tre selezioni in fase avanzata che potrebbero diventare varietà commerciali nel giro di breve tempo: un'uva da tavola bianca, una rossa e una nera. Attualmente sono piantate tra Copiapo e Rancagua per valutare il loro comportamento nei frutteti commerciali e avviare la loro riproduzione e registrazione. Il direttore del programma ha anche sottolineato che si aspettano risultati concreti per la metà di quest'anno.

Arce ha detto che le aziende che aderiscono al Consorzio potranno optare per queste nuove varietà. Egli ha aggiunto che definiranno il piano aziendale di queste varietà dopo la loro registrazione alla commercializzazione.

Fonte: simfruit.cl 

Data di pubblicazione: