Le misure anti-coronavirus stanno generando un effetto yo-yo sulla spesa dei consumatori. Di conseguenza il commerciante di datteri Mustapha Chihabi della belga Tomoor, ha notato che la fiducia dei commercianti è diminuita. "Cerchiamo sempre di restare positivi, ma le circostanze non sono ideali". Tuttavia, nel complesso si rileva ancora una domanda crescente per i datteri. Quelli naturali, senza glucosio aggiunto, sono particolarmente popolari.
L'attenzione che il consumatore rivolge ai prodotti più salutari gioca un ruolo in questo. Secondo Mustapha, c'è una chiara tendenza verso i dolcificanti più salutari. Ciò, a sua volta, influisce sul settore alimentare. Mustapha afferma che il settore è in cerca di alternative agli zuccheri raffinati e ai dolcificanti per rispondere alla domanda del consumatore. "I datteri sono un frutto sottoutilizzato, il cui status può essere migliorato".
"Vendiamo i datteri nel settore alimentare come alternativa genuina agli zuccheri". Gli zuccheri raffinati costano molto meno dei prodotti derivati dai datteri. Tuttavia, ciò sembra di essere di importanza secondaria. Il settore alimentare prevede di perdere quota di mercato, secondo Mustapha, sempre che non ci siano innovazione o alternative agli zuccheri raffinati nei prodotti. "I consumatori sono sempre in cerca di prodotti a basso contenuto di zucchero o senza zuccheri aggiunti".
Alternativa
Tomoor offre polvere di dattero come alternativa allo zucchero, ad attività come i panifici industriali. La polvere è prodotta attraverso la denocciolatura, l'essiccazione e la macinazione dei datteri. La polvere risultante somiglia allo zucchero bruno. Chihabi considera il prodotto una vera a propria alternativa; questo possiede un elevato valore nutrizionale, una caratteristica particolarmente benefica. "Gli zuccheri raffinati non hanno valore nutrizionale".
"I datteri, tuttavia, sono molto ricchi di fibre alimentari, nutrienti essenziali e minerali". Hanno anche un basso indice glicemico. Questo valore indica l'impatto di un prodotto sui livelli di zucchero nel sangue. Pertanto è un prodotto adatto anche a persone che soffrono di diabete. Dai datteri si estrae anche il fruttosio. Tomoor si aspetta di potere lanciare sul mercato il fruttosio in forma liquida a breve.
Patrimonio culturale mondiale
Tomoor ha osservato che l'anno scorso le palme da dattero e i loro relativi settori, sono state incluse nella lista del Patrimonio culturale immateriale dell'umanità dell'UNESCO. Questa inclusione ha incrementato l'interesse del settore alimentare nei prodotti a base di dattero. Inoltre, si adatta bene alla filosofia aziendale di Tomoor che si concentra sull'acquisto di prodotti provenienti da settori protetti. "La nostra società non si limita a concentrarsi sul guadagno commerciale. Cerchiamo anche di essere il più socialmente responsabili possibile. Commercializzando i datteri proteggiamo il clima", spiega Mustapha. 
"Inoltre, promuovendo il settore del dattero proteggiamo anche la popolazione locale che lavora in tale settore". Tomoor preleva i suoi datteri esclusivamente da attività a conduzione familiare che li coltivano in Arabia Saudita orientale. L'azienda commercializza i datteri e i prodotti derivanti principalmente in Europa. Mustapha afferma che solitamente si verificano due picchi nella domanda di datteri, ovvero uno intorno al Ramadan e uno nella stagione festiva. L'assortimento viene ampliato fino a comprendere datteri ripieni di noci e coperti di cioccolato soprattutto durante le vacanze.
Per maggiori informazioni
Mustapha Chihabi
Tomoor
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