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Belgiardino sta per dare il via alla raccolta su 19 ettari

Un produttore di cipolle guarda al futuro del comparto ortofrutticolo

Trasformare un problema in un'opportunità: partendo da questa considerazione, l'azienda Belgiardino parteciperà a Macfrut Digital (settembre 2020) con il proprio stand digitale, una finestra aperta agli altri espositori e visitatori di questa importante e storica fiera dell'ortofrutta italiana.

Dopo la raccolta dello scalogno (cfr. FreshPlaza del 3/06/2020) e prima ancora quella della cipolla, i titolari Nadia Marzaroli e Fulvio Curioni avviano una serie di riflessioni sul settore. "Pensare italiano, e agire italiano resta la nostra sfida, all'interno di un mercato agricolo e agroalimentare in forte difficoltà strutturale. Cogito ergo sum, la locuzione cartesiana: bene si propone a dover ripensare il nuovo modo di fare agricoltura e di essere, quindi, nel mercato globale".

"A noi non interessa denunciare i problemi che esistono: occorre invece pensare positivo e lavorare convinti che anzitutto il Ministero delle politiche agricole vada riformato, attraverso una profonda territorialità, capace di fare sinergia tra chi produce, chi vende, e chi trasforma il prodotto".

I due titolari di Belgiardino proseguono: "Occorrono nuove menti in grado di abbandonare il vecchio modus operandi legato all'obbligo di sottostare, da parte dei produttori agricoli, alle sigle sindacali di ogni associazione di categoria, frutto di una vecchia politica clientelare, inefficace e capace solo di creare vantaggi di parte, distruggendo i pregi dell'imprenditore agricolo".

"L'imprenditore agricolo professionale (I.A.P.) prevede infatti di qualificare nuove figure agricole capaci di formare e informare il tessuto sano delle imprese, soprattutto medio /piccole, oggi in grave difficoltà, oltre che economica, di progettualità".

In poche parole, occorre allora premiare chi accetta questa sfida epocale di fare l'agricoltore, e di esserlo, con un proprio progetto imprenditoriale basato sulla diversificazione delle colture, la trasformazione dei prodotti, la competitività qualitativa, e prezzi utili a fare mercato.

"Il Ministero deve, a nostro avviso – continuano i titolari - indicare e valorizzare, anche con aiuti economici mirati, questo progetto, volto a far crescere le singole imprese e unirle in reti territoriali di qualità e sviluppo, con azione di verifica puntuale e monitoraggio, in grado di premiare chi vale ed eliminare chi invece lucra a uso personale".

Il prodotto acquisisce in questo modo un valore aggiunto, "una competitività in grado di reggere il potere delle grandi catene di supermercati, da una parte, e l'inefficienza dello Stato, dall'altra, creando così un volano virtuoso e indispensabile a vincere una sfida di mercato non solo interna al paese Italia, ma europea e globale".

Concludono Nadia Marzaroli e Fulvio Curioni: "Questo è il nostro modo di presentarci, ricordandovi che la prossima settimana raccoglieremo i nostri 19 ettari di cipolle rosse, dorate, ramate, borrettane, scalogno banana, mettendo in questa fase il gusto di esserci e di voler diventare grandi, capaci di essere competitivi e italiani. L'antidoto al coronavirus, emergenza che ha indebolito le menti e le capacità relazionali, consiste nel credere nel nostro produrre italiano, e mangiare italiano, recuperando quella bellezza che ci appartiene e che sia l'Europa quanto il mondo vorrebbero tramutare in mediocrità".

Contatti:
Società Agricola Belgiardino
Via Cascina Belgiardino
26836 Montanaso Lombardo (Lodi)
Tel.: +39 0377.833184
Tel.:338 8183587
Email: info@belgiardino.com
Web: www.belgiardinolodi.com