Volumi commercializzati in aumento del 10,7%, per un valore corrispettivo aumentato del 17,2%. I primi 4 mesi del 2020 sono stati contrassegnati da un netto incremento delle vendite di biologico, come hanno confermato in conferenza stampa Ilenio Bastoni, presidente Almaverde Bio, il direttore Paolo Pari e il direttore di Canova Ernesto Fornari.
Lavorazione delle fragole nello stabilimento di Longiano (Forlì-Cesena)
"Il trend di crescita era già in atto - ha detto Bastoni - ma l'emergenza Covid-19 lo ha incrementato ancora di più. Credo che l'opinione pubblica abbia compreso l'importanza del comparto agricolo e vorrei che questo rimanesse, al di là dell'emergenza sanitaria. La determinazione e abnegazione di tutta la filiera ortofrutticola devono essere riconosciute".
Ernesto Fornari nello stabilimento di Longiano (Forlì-Cesena)
Fornari ha sottolineato che i primi 6 mesi del 2019 erano stati disastrosi, compensati in gran parte da un secondo semestre positivo. "Il 2019 si è chiuso con un -2,35% per noi, rispetto al 2018. Poi c'è stata questa crescita che sta proseguendo anche nel mese di maggio. I nostri produttori devono far fronte a situazioni sempre più difficili. Ancora una volta, abbiamo assistito a un inverno quasi assente e poi a pesanti ritorni di freddo, in marzo e aprile. Occorrerà valutare questa realtà e ragionare di conseguenza nelle scelte varietali, nelle tecniche di coltivazione e negli areali di produzione".
In grande crescita anche la vendita online, tramite il sito Fruttaweb e Almaverde bio shop. Come già riportato su queste colonne (cfr. FreshPlaza dell'1/04/2020), la pandemia ha accelerato una tendenza in atto. "Siamo molto soddisfatti della crescita delle vendite online - ha spiegato Pari - perché ci siamo accorti che, anche finito il lockdown, non si sono fermate, ma tanti clienti stanno continuando a inserire ordini, sfruttando i nostri shop digitali. Nel mese di aprile gli ordinativi hanno raggiunto il record di 1000 a settimana, contro uno standard intorno ai 300 settimanali".
Almaverde ha rilevato alte vendite per tutti i prodotti ad alto contenuto di vitamina C: kiwi, arance, limoni. Buonissimi risultati di vendita anche per i prodotti di stagione come gli asparagi e le fragole, così come pomodoro ciliegino e datterino, cavolfiori e broccoletti. Sul fronte della quarta gamma, è stato registrato un incremento dell'esportazione in Grecia, Germania e Belgio.
Un momento della conferenza stampa online: da sinistra Fornari, Pari, Alessandra Ravaioli e Bastoni
"Canova – ha aggiunto Fornari – ha consolidato in questo periodo la sua rete di tecnici, distribuita su tutto il territorio nazionale, da Cuneo a Trapani. La pandemia ha accelerato la digitalizzazione aziendale e stimolato i contatti del network nazionale di aziende coinvolte. Seguiamo passo passo l'evoluzione delle produzioni sull'intero territorio nazionale, con strumenti agili e veloci come whatsapp business ad esempio. Attuiamo la spedizione diretta di molti prodotti, senza passaggi intermedi, e questo garantisce freschezza e tempestività della fornitura. Sono stati giorni di grande impegno per tutti noi, e vorrei ringraziare tutti coloro che, sette giorni su sette, con il massimo impegno e rigore, hanno consentito di raggiungere i consumatori italiani con un'offerta garantita dai produttori italiani".
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