Buoni riscontri per la prima giornata di fiera dell'Asparagus International Days in corso ad Angers in Francia. Dopo il pre-fiera con le visite tecniche (cfr. FreshPlaza del 29/10/2019), ieri si è svolta la prima giornata e fra gli operatori si registrano buoni riscontri.
Marcello Sbrighi e Mattia Cacchi di Coviro
Le aziende italiane presenti sono cinque: Bagioni, Cosmeco, Coviro, Ecogreen, Officine Mingozzi su un totale di quasi cento espositori del comparto. "E' una fiera iper specializzata - dice Marcello Sbrighi di Coviro - per cui non c'è la ressa di visitatori ma quelli del settore ci sono tutti. Abbiamo avuto contatti con francesi, spagnoli, olandesi e anche visitatori italiani".
Sbrighi ha notato un maggiore interesse rispetto al 2018, per quanto riguarda la ricerca delle piante. A tal proposito, i vivaisti sono ottimisti perché pare che possano aumentare le superfici. C'è un risveglio del mercato tedesco e questo è molto positivo.
"Per aumentare i consumi - conclude Sbrighi - occorre migliorare anche la qualità lungo tutta la filiera. Gli agricoltori fanno già tanto, ma occorre che anche gli altri anelli della filiera si organizzino per far giungere asparagi di ottima qualità sulle tavole dei consumatori che esigono un prodotto fresco. La catena del freddo andrebbe mantenuta dall'inizio del post raccolta fino alla vendita".
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