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Interazione fra foglia e batteri patogeni

Gli agenti patogeni umani possono interiorizzarsi e persistere all'interno delle piante e quindi provocare epidemie trasmesse da alimenti. I batteri patogeni possono utilizzare aperture naturali sulla superficie della pianta, come l'apertura stomatica, per penetrare all'interno della foglia e colonizzare lo spazio intercellulare. Una volta internalizzati, questi agenti patogeni spesso sfuggono alle attuali procedure igieniche che sono per lo più efficienti per pulire la superficie del vegetale. Le piante hanno sviluppato il meccanismo per percepire rapidamente la presenza di batteri e chiudere l'apertura stomatica, riducendo potenzialmente la contaminazione fogliare.

In uno studio pubblicato a inizio novembre, ricercatori dell'Università della California hanno valutato la capacità di diversi ortaggi a foglia nello sfruttare l'immunità stomatica contro Escherichia coli O157: H7 e Salmonella enterica serovar Typhimurium (STm) SL1344 e hanno determinato l'influenza delle condizioni ambientali (luce, temperatura e umidità) sull'efficacia della risposta stomatica e della persistenza batterica nella foglia.

"Abbiamo osservato che, indipendentemente dall'umidità relativa dell'aria, E. coli O157: H7 induce la chiusura degli stomi in lattuga, lattuga romana, basilico, spinaci e coriandolo. I patogeni internalizzati nella lattuga possono sopravvivere fino alla senescenza. Mentre STm SL1344 induce una risposta stomatica variabile nelle diverse specie orticole e a seconda delle condizioni ambientali. Inoltre, la popolazione endofitica di STm SL1344 aumenta con l'umidità relativa elevata indipendentemente da luce e temperatura, mentre la popolazione di E. coli O157:H7 aumenta significativamente nella lattuga Romana e negli spinaci solo in condizioni post-raccolta".

"La variabilità fenotipica osservata tra le varie interazioni tra STm e pianta offre l'opportunità di scoprire la base genetica che sta sotto sia alla pianta sia al patogeno - concludono i ricercatori - nonché di individuare e proporre misure di controllo specifiche per la pianta per ridurre la carica di patogeni sopra e all'interno della foglia".

Fonte: Debanjana Roy, Maeli Melotto, 'Stomatal response and human pathogen persistence in leafy greens under preharvest and postharvest environmental conditions', 2019, Postharvest Biology and Technology, Vol. 148, pag. 76-82.