Aglio di Caraglio (CN): rinnovati al femminile i vertici del Consorzio di Tutela
Un vertice tutto femminile, che rispecchia la realtà del consorzio. Infatti questo è composto dal 65% di donne. Sono state elette: Debora Garino (Presidente), Ornella Ferrero (vice presidente) e Delfina Settimo (segretaria).
Al Consorzio aderiscono 16 aziende, di cui 5 sono certificate aziende biologiche e le rimanenti 11, sebbene non ancora certificate, seguono lo stesso indirizzo biologico.
Il Consorzio è stato riconosciuto, per la qualità della produzione dei suoi soci, come "Comunità del Cibo della Condotta Slow Food di Cuneo e Valli" e dispone di proprio marchio registrato.
La coltivazione è seguita da un agronomo esterno che garantisce il rispetto del disciplinare di produzione dell'aglio, adottato dal suddetto consorzio. Il raccolto di quest'anno è stato abbondante (oltre 300 quintali) e di ottima qualità.
L'aglio di Caraglio è stato riconosciuto come Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.) e inserito nell'elenco, prossimo alla pubblicazione, della Regione Piemonte.