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Monari: prodotto spedito anche in Svizzera ed Emirati Arabi

Bilancio per la Ciliegia di Vignola: mercato positivo solo se...

Chi ha avuto prodotto di alta qualità è stato molto soddisfatto. Chi lo aveva medio, non può ritenersi molto soddisfatto. Infine, per quanto riguarda prodotto poco distinguibile dalla massa, il mercato non lo ha remunerato abbastanza. Questa, in estrema sintesi, la situazione di un prodotto molto conosciuto come la Ciliegia di Vignola IGP-Indicazione Geografica Protetta. Un Consorzio con 450 produttori che, quest'anno, ha registrato una produzione nella media, senza picchi né in eccesso, né in ribasso come accadde nel 2016 (-30/ 40%, cfr. FreshPlaza del 21/06/2016).



Valter Monari, presidente del Consorzio di tutela, spiega che "il prodotto di prima scelta è stato richiesto dai mercati a qualsiasi prezzo: nel senso che per le ciliegie di grande qualità il prezzo lo facciamo noi. Per contro, partite medie hanno fatto più fatica, perché nei mercati c'era molta offerta. All'inizio abbiamo faticato un po', in quanto la stagione non aveva aiutato la qualità, poi siamo andati in crescendo".

Monari fa un bilancio anche della distribuzione dei bicchieri di ciliegia sulla Riviera Romagnola (cfr. FreshPlaza del 01/06/2017). "Il prodotto piace, non c'è dubbio. Però liberiamo il campo dagli equivoci: è uno strumento per farci conoscere, non per vendere ciliegie in quantità. E' una vetrina, grazie alla quale c'è stato richiesto prodotto anche in altri mercati, come a Berlino. L'esperienza in spiaggia, svoltasi a giugno, dà modo al nostro prodotto di alta gamma di farsi apprezzare e poi essere richiesto dalle persone anche nel proprio punto vendita".


Locandina che pubblicizza la vendita di ciliegie di Vignola in bicchiere, presso uno stabilimento balneare sulla Riviera Romagnola

E a proposito di mercati esteri, il presidente spiega che all'estero le Ciliegie di Vignola Igp incontrano valide richieste in Svizzera e negli Emirati Arabi. Non che non siano apprezzate altrove, ma questi sono due mercati che pagano bene e per i quali vale la pena darsi da fare oltremisura. In Medio Oriente il prodotto viene spedito per via aerea e lì la questione su cui discutere non è tanto il prezzo, quanto la qualità.

"Come sistema Italia - aggiunge Monari - parlando più in generale e non solo di Vignola - non possiamo pensare di vivacchiare nei soliti mercati. In Cina, ad esempio, ci sono 200 milioni di persone che hanno un forte potere di acquisto, anche per ciliegie di primissima scelta provenienti dall'estero. E sono le ciliegie del Cile a imporsi a Pechino (foto sotto). Noi italiani, pur avendo un prodotto di qualità che nulla ha da invidiare a quello cileno, neppure possiamo esportare, in Cina, perché non ci sono gli accordi commerciali indispensabili per farlo".


Ciliegie cilene al mercato di Pechino (gennaio 2017, foto FreshPlaza)

Contatti:
Consorzio Ciliegia di Vignola Igp

Via dell'Agricoltura 1,
41058 Vignola (Modena)
Tel.: 059/766738
Email: consorziodellaciliegia@tin.it
Web: www.consorziociliegiadivignolaigp.it