
Tre anni di battaglie legali per dimostrare che quei terreni non avevano nulla fuori norma finché, in data 2 novembre 2016, il pubblico ministero Ilaria Rivellese dispone il dissequestro di 18 fondi e pozzi, non ricorrendo presupposti tali da giustificare il mantenimento del sequestro.
Il commento della OP Agriverde
Alla OP Agriverde aderiscono, attualmente, due dei produttori coinvolti; un terzo, a causa dell'immotivato sequestro, ha chiuso i battenti. "L'obiettivo è stato raggiunto. E' stata una battaglia contro tutto e tutti - riferiscono dalla OP - senza nessun altro supporto che quello dell'organizzazione di produttori nella persona del responsabile agronomico dr. Silvestro Gallipoli e dei professionisti coinvolti, l'avvocato Marco de Scisciolo e la dr.ssa Aurora Brancia".
Agriverde si è spesa in difesa dei suoi associati sin dal giorno stesso dei sequestri, il 12 novembre 2013, individuando i professionisti idonei alla difesa dei produttori coinvolti e supportandoli nel loro non facile lavoro. "Alla fine, ne ha beneficiato tutta l'agricoltura campana: non solo gli agricoltori associati ad Agriverde e i produttori direttamente coinvolti a Caivano".