Tra le principali referenze movimentate in termini di volume e di valore, gli ortaggi duri (cucurbitacee e solanacee, 22.850 ton), le drupacee (15.200), gli ortaggi a foglia (15.263), le pomacee e i kiwi (14.465), i tuberi e i bulbi (14.054), gli agrumi (13.157), la frutta esotica la quarta gamma di frutta e verdura. Una produzione varia e articolata che viene indirizzata al 96,5% sul mercato interno e solo per la quota rimanente all'estero.

"Diverse le innovazioni introdotte nel corso del 2013 – illustra il direttore commerciale - Innanzitutto una revisione dei processi nel laboratorio di produzione della quarta gamma, con compartimentazione delle varie fasi di lavorazione, adeguamento e potenziamento degli impianti frigoriferi e di condizionamento dell'impianto principale."
"Per quanto riguarda i nuovi prodotti, nell'ambito della quarta gamma abbiamo messo in vendita macedonie di frutta arricchite da latticini (Duetto) e presentato nuovi formati a grammature variabili da 85 a 750 grammi (Rondò, nella foto sopra). Relativamente alla prima gamma, abbiamo introdotto il prodotto alta qualità Agribologna Premium", conclude Angelo Palma.
Durante la tre giorni berlinese saranno presentate le evoluzioni di Agribologna Premium, tra cui la nuova produzione di pomodori a basso impatto ambientale a marchio Pellerossa.

Con Angelo Palma, ad Italy, lo spazio collettivo promosso dal Cso-Centro servizi ortofrutticoli di Ferrara in Hall 2.2 - Stand A-02, saranno a rappresentare l'azienda bolognese: Franco Fornari, direttore operativo, Andrea Cacciari, responsabile ufficio acquisti, con Giovanni Veroni, Dario Guidi, responsabile vendite Horeca, e Cinzia Ferrari, responsabile impianto quarta gamma.
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