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Franco Da Re: il bilancio 2013 di Esasem e le prospettive future per il comparto sementiero

"Le difficoltà sorte con la contrazione di alcune coltivazioni sono state recuperate dall'incremento di altre. Mi riferisco in particolare al calo delle superfici coltivate a pomodoro da industria (12.000 ettari in meno in soli due anni). Siamo inoltre cresciuti in alcuni ambiti territoriali, come la Puglia e in Sicilia, grazie allo sviluppo di nuove varietà di meloni e di pomodoro da mensa." Così riferisce a FreshPlaza Franco Da Re, Area manager per il centro-nord Italia dell'azienda sementiera ESASEM nel commentare il bilancio 2013, in procinto di chiudersi positivamente. "Abbiamo raggiunto i nostri obiettivi pianificati dal budget aziendale. La nostra società si è organizzata per operare su un'ampia gamma di specie, sia sul mercato nazionale sia sull'export."

Prospettive 2014
"Il mercato nazionale delle produzioni orticole si presenta in una fase di stagnazione dei consumi, cui si aggiunge la difficoltà di competere nei mercati europei - osserva il manager - Tuttavia, la nostra società si propone di continuare a crescere con nuovi prodotti, attraverso all'innovazione varietale. Tutti i nostri collaboratori, che lavorano nel territorio nazionale, sono agronomi con un'elevata professionalità. La ricerca di nuove varietà ed il loro corretto posizionamento sono gli elementi distintivi della nostra azienda."

"Particolarmente significativa è diventata la richiesta dai Paesi esteri, ai quali offriamo varietà selezionate dai nostri breeder per le loro specifiche esigenze. Inoltre, la proficua partnership con la società SAKATA ci permette di offrire ai produttori orticoli italiani le migliori varietà di brassiche nonché di altre importanti specie varietali."



"Road to quality" di Assosementi - gruppo "Orto wic"
Interpellato anche per un commento sul progetto "Road to Quality" del gruppo "Orto wic", Franco Da Re commenta: "E' giustamente ambizioso: creare una tracciabilità delle produzioni orticole partendo dal seme. Queste tematiche sono più che mai attuali, ma difficili da risolvere. Le difficoltà stanno nella credibilità dei proponenti e nella rappresentatività degli interlocutori. L'esempio più eclatante lo abbiamo visto con l'attuazione dell'Articolo 62. Non si è voluto esprimere alcuna precisa indicazione sull'applicazione della Legge, per lasciare il tutto alla libera interpretazione delle singole aziende. E' difficile chiedere la condivisione sugli obiettivi e contemporaneamente cercare d'acquisire quote di mercato, grazie a condizioni "particolari", a scapito degli altri associati."

Riguardo alla rappresentanza, secondo il manager, il problema è riferibile alle aziende vivaistiche. Esse sono i maggiori utilizzatori del mezzo tecnico "seme", ma non riescono ad esprimere un loro organismo associativo di coordinamento.

Nella foto a sinistra: Franco Da Re, Area manager centro-nord Italia di Esasem.

"Rispetto a questi nodi auspico che il legislatore intervenga. Bisogna che ogni singolo ortaggio sia rintracciabile (l'informatica può concretamente aiutarci) garantendo il consumatore sui mezzi tecnici utilizzati per la sua produzione e commercializzazione: dal seme al banco del supermercato", aggiunge Da Re.

Un commento sulla fiera Macfrut
Secondo il manager Esasem: "Il nostro paese meriterebbe una manifestazione fieristica internazionale dedicata all'orticoltura professionale. L'Italia, con il 22% della produzione orticola europea (UE a 27 Stati membri) resta il paese leader. Gli organizzatori dell'evento "Macfrut" non hanno ascoltato gli operatori del settore i quali hanno già da tempo evidenziato le criticità delle scelte attuate: location, date, strutture, servizi, ecc."

"Ad oggi non solo Berlino ma anche Madrid hanno relegato Cesena ad essere la 'Cenerentola' europea delle fiere ortofrutticole - conclude il manager - Anche in quest'ambito c'è l'esigenza di un ricambio generazionale che, con la giusta modestia, ascolti gli espositori di queste manifestazioni e con nuove idee rilanci un unico ma importante e moderno evento fieristico."

Contatti:
ESASEM SpA
Via G. Marconi,56
37052 Casaleone (VR)
Tel.: (+39) 0442 331600
Fax: (+39) 0442 330834
Email: info@esasem.com
Web: www.esasem.com
Data di pubblicazione: