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In vendita entro il 2016

La Gran Bretagna lavora alla prima coltivazione inglese di uve senza semi

Il Regno Unito coltiva uva da vino ma deve importare uve da tavola senza semi dall'estero, nonostante il fatto che ora siano il frutto più popolare dopo le banane.

Alcuni ricercatori stanno piantando uve senza semi bianche, rosse e nere presso l'ente di ricerca East Malling Research, nell'ambito di un progetto in collaborazione con la catena Asda.

Le viti, importate da Spagna, Italia e Grecia, forniranno frutti al massimo entro due anni e si spera che questi saranno in vendita entro il 2016. Le uve verranno raccolte nel corso della stagione europea dell'uva - da agosto a ottobre - e comprenderanno sia produzione in pieno campo che in tunnel.



Le uve coltivate in ambiente protetto crescono più rapidamente e dovrebbero riuscire quindi a prolungare la stagione, il che significa che l'uva inglese potrebbe essere venduta per tre mesi all'anno.

I clienti del Regno Unito acquistano 500 milioni di sterline (613,2 milioni di euro) di uve senza semi all'anno, provenienti da oltre 15 diversi paesi del mondo tra cui India, Sudafrica, Cile, Spagna, Italia e Grecia.

Tom Murray, Responsabile Tecnico per l'uva presso Asda, ha dichiarato che sarebbe molto meglio per l'ambiente e l'economia coltivare il prodotto a livello locale.

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