
Il Coordinatore generale di Eurosemillas Turchia, Adil Karcı, ha detto che la società, che ha sede in Spagna, è titolare dei brevetti delle varietà di fragola sviluppate dall'Università. L'azienda possiede i diritti di rappresentanza e coltivazione di queste due specifiche selezioni di fragola.
Dopo aver testato i semenzali nel sud della Turchia, quelli con le migliori risposte colturali verranno distribuiti agli agricoltori di tutto il mondo, sia direttamente dalla compagnia che tramite moltiplicatori sotto contratto. Attualmente, nella regione sono in fase di sperimentazione otto tipi di fragole. "Quest'anno abbiamo iniziato a provare i tipi Mojave e Benicia" ha detto Karci, aggiungendo che le selezioni di fragole attualmente testate hanno prodotto tra le 3 e le 8 ton per 0,1 ettari.
Ivars Vicente di Lassen Canyon ha dichiarato all'agenzia di stampa Anatolia che il settore dell'agricoltura turca è in rapido sviluppo, aggiungendo che i costi della manodopera nei principali paesi europei produttori di ortofrutta sono elevati e, pertanto, la Turchia sta acquistando sempre maggiore importanza in Europa come paese esportatore a buon mercato.
"La Turchia ha un futuro luminoso nel settore delle esportazioni ortofrutticole, anche grazie alla sua vicinanza all'Europa e alla Russia. Allo stesso tempo, i paesi membri del CIS (Comunità degli Stati Indipendenti; ex-URSS) stanno tenendo d'occhio la Turchia, mentre i paesi europei produttori di frutta e verdura faticano a competere con i prezzi turchi".
L'Agenzia di stampa Anatolia riporta in una nota a parte che, la settimana scorsa, l'Unione europea ha varato misure precauzionali per proteggere le aziende dei suoi paesi membri dai prezzi concorrenziali offerti dagli esportatori di pomodoro turco. Il presidente dell'Unione esportatori di ortofrutta fresca di Antalia, Mustafa Satici ha detto all'agenzia di stampa che il 1° aprile scorso, i pomodori turchi sono stati soggetti a un dazio in entrata nella UE.